Branagh, Kenneth - Molto rumore per nulla

ayla

+Dreamer+ Member
TRAMA:
Don Pedro D'aragona e i suoi fidati compagni si fermano a casa di un vecchio d'amico in Italia. L'arrivo di questa compagnia porterà molto scompiglio, sbocceranno amori, si farà festa, vecchie schermaglie di battibecchi e prese in giro torneranno a farsi sentire, insomma tutto andrà bene finché il fratello di Don Pedro, Don Juan, farà di tutto per rovinare la situazione...

Chi vuole approcciarsi a uno Shakespeare più "leggero" e brioso non può perdere questa deliziosa commedia degli equivoci, ambientata sotto il caldo sole dell'Italia, sceneggiata, diretta e interpretata da uno degli attori di teatro di punta del suolo inglese, Branagh, che è soprattutto gran amante e conoscitore delle opere del famoso bardo.
Il cast vanta tutti attori di serie A, da Branagh alla Thompson, da Denzel Washington a Reeves, senza scordare il simpaticissimo Keaton, peccato abbia solo un ruolo marginale.
Allegro, divertente, questo film è pervaso da un clima festoso e frizzantino, con dialoghi serrati e intelligenti, specie nella prima parte e le battutine pungenti tra i due protagonisti non si contano(Vi ha dunque fatto piacere questa mia ambasciata? Sì, come la punta affilata di un coltello:mrgreen:).
Da vedere!
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Branagh, Kenneth - Molto rumor per nulla

La vicenda inizia con l'arrivo a Messina del principe Pedro d'Aragona al ritorno da imprese d'armi nella corte di Leonato. Uno dei favoriti del principe, il conte fiorentino Claudio, s’innamora della figlia di Leonato, Hero.
Il padre approva, il matrimonio sembra definito ma Don Juan, malevolo fratello del principe, cerca in tutti i modi di mettere zizzania.Nel frattempo si assiste a una divertente schermaglia tra Beatrice, nipote di Leonato e il signor Benedetto da Padova, entrambi arguti e sprezzanti le gioie dell'amore. Un farsesco complotto, ordito dal principe Pedro, mira a far cadere l'una nelle braccia dell'altro: il principe Pedro, Leonato e Claudio fanno credere a Benedetto che Beatrice sia innamorata di lui; lo stesso piano è attuato da Hero e dalle sue damigelle con Beatrice.

L'intento del regista era quello di rendere in immagini i forti sentimenti che legano le persone ma a parte alcuni momenti di coreografia e di dialoghi spigliati il film procede lento e non riesce a rendere la commedia di Shakespeare cinematografica. Il casto è angloamericano e anche questo non giova al risultato finale. Resta comunque una buona prova.
 

Meri

Viôt di viodi
L'ho visto più volte per la trama romantica, ovviamente. Forse non è verosimile come storia, ma gli attori la redono interessante.
 
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