LXVI Gruppo di lettura - Kafka sulla spiaggia di Haruki Murakami

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Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Avete deciso di leggere questo romanzo di Murakami

Kafka sulla spiaggia

dal titolo che richiama l'estate... speriamo sia di buon augurio visto che sembra essere sparita :roll:.

Buona lettura a tutti e ricordate di scrivere sempre nel titolo il punto a cui siete arrivati per evitare spoiler agli altri partecipanti.
 
海辺のカフカ Umibe no Kafuka...


...Banzai!!!!! :mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:

Questo autore mi è completamente sconosciuto, ma è proprio questo il bello
 

Dory

Reef Member
Iniziato ieri. Letto prologo.

Confermo che lo stile di Murakami non mi è molto congeniale, però la storia incuriosisce, vedremo dove porta...
Oggi si parte con il primo capitolo.
 

Jessamine

Well-known member
Purtroppo non riuscirò ad unirmi, tra partenze e vacanze, ma per quel che riuscirò, vi seguirò volentieri, perché sono molto curiosa riguardo a questo romanzo :wink:
Quindi, buona lettura! :mrgreen:
 
Inizio capitolo 11

E' la prima volta che leggo qualcosa di Murakami, ma questo libro mi sta prendendo molto, in circa 100 pagine ha descritto tre situazioni, una contemporanea, una risalente alla seconda guerra mondiale ed una che non ho ancora capito in che epoca si svolge.
La storia a questo punto del libro, evitando inutili spoiler, non riesco a capire se stà diventando più chiara oppure ancora più intricata, insomma credo di aver trovato uno di quei romanzi che mi piacciono tanto dove le cose sembrano casuali e non si capisce un zero fino alla fine, insomma il caos più totale, i personaggi fanno delle cose ma non se ne capisce il senso :OO:OO:OO

Non so, visto che sono ancora all'inizio della lettura se si tratti di un libro di questo tipo, ma la cosa mi garba :mrgreen::mrgreen:


Piccolo spoiler, se così può essere definito dato che è incomprensibile: ho riletto tre volte il pezzo in cui si parla dello sgombro che sgombra prima di capire che non voleva dire una beata fava... sto perdendo colpi, la vecchiaia avanza :paura:
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Io l'ho letto almeno 3 anni fa

Non ricordo bene la trama, ma il senso di stranezza che pervadeva la storia sì, però mi è piaciuto.
Non ho neppure trovato grosse difficoltà (come temevo inizialmente) nel cambio di registro durante la narrazione...
Vi seguirò volentieri.
 
Pagina 200 circa

Questo libro mi sta lasciando sempre più di stucco e sta prendendo una piega strana, mi sembra quasi che l'autore si diverta a far impazzire il lettore, forse è una mia sensazione, ma credo di essere riuscito a mettere in inseme un filo logico.
In ogni caso l'incontro di Nakata (sono quasi certo di averlo scritto sbagliato) con Johnnie Walker è una cosa da vomito :paura:
 

bonadext

Ananke
Che bel gruppo di lettura!! :)
Kafka sulla spiaggia è l'ultimo libro sul filone onirico che mi rimane da leggere di Murakami.
Credo lo leggerò l'anno prossimo, anche se tutte le volte che guardo la mia libreria è li che mi "chiama" :mrgreen:
 
Pagina 300

Procedo con molta molta fatica, per i miei ritmi di lettura dovrei averlo già finito.
Il libro a questo punto mi sta facendo innervosire, ci sono cose troppo strambe anche per i miei gusti, mi sta bene il tizio che parla con i gatti, ma la pioggia di pesci e di sanguisughe mi sembrano un tantino esagerate :??
 

Dory

Reef Member
Riesco a leggere poche pagine al giorno, quindi sono ancora all'inizio.
Mi sta piacendo, ma confermo le mie perplessità circa lo stile piatto dell'autore, forse è una caratteristica giapponese? :?
Ho visto di recente in anteprima l'ultimo film di Miyazaki in giapponese con i sottotitoli e il doppiatore del protagonista aveva una voce
piatta che più piatta non si può: risultato zero emozione! (Il peggior film di Miyazaki :( )

Anche se la storia mi incuriosisce, non sento lo scuotimento di viscere che ci dovrebbe essere, insomma, il ragazzino è scappato di casa, ha un padre assente, la madre è morta?, la sorella sparita?, non si è capito, ma è comunque solo, non ha amici... e quello che è successo alla maestra, ai bambini, dovrebbe lasciare anche il lettore con l'angoscia in corpo, ma niente, niente di niente.
Sono parole, dovrò capire prima o poi questo segreto! Con la musica è più facile, ci sono gli accordi, gli accordi della tristezza, quelli della paura, e quelli della gioia, ma con le parole, le frasi, boh, cos'ha una frase che ti trasforma l'anima di diverso da una che mentre leggi pensi a quello che hai mangiato il giorno prima, pur avendo lo stesso contenuto?
 
pagina 400

Ora parla anche con le pietre :MM:MM:MM

Sono quasi arrivato alla fine, qualche cosa si comprende, ma lo scopo non è ancora ben definito, aspetto a giudicare, ma mi sembra una ciofeca
 

Ugly Betty

Scimmia ballerina
Capitolo ottavo

Ma che bello, ma che bello, ma che bello! :YY:YY:YY:YY

Mi sta piacendo parecchio! Murakami scrive in maniera geniale! Ti fa tenere gli occhi attaccati alle pagine narrando cose strane, un pezzo alla volta, suspence, incredulità. Meraviglioso!
 
Finito

Il libro è scritto molto bene, ha uno stile molto leggero che comunque non annoia; per quanto attiene la storia l'autore è molto bravo a mischiare fatti reali e fantastici conferendo al libro una sorta di aura magica. E' una lettura molto interpretativa e non sempre risulta facile comprenderne il senso.
Questo è ciò che penso di questo libro cercando di esprimere una critica abbastanza distaccata, dal punto di vista emotivo invece, non è un libro che fa per me, appartiene ad un genere che non è nelle mie corde e sinceramente ho fatto molta fatica a finirlo ed ho odiato le ultime 200 pagine con tutto me stesso.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Partecipanti

In lettura:

Dory
alessandra

Finito
:

Le porte di Tannhauser: Il libro è scritto molto bene, ha uno stile molto leggero che comunque non annoia; per quanto attiene la storia l'autore è molto bravo a mischiare fatti reali e fantastici conferendo al libro una sorta di aura magica. E' una lettura molto interpretativa e non sempre risulta facile comprenderne il senso. Questo è ciò che penso di questo libro cercando di esprimere una critica abbastanza distaccata, dal punto di vista emotivo invece, non è un libro che fa per me, appartiene ad un genere che non è nelle mie corde e sinceramente ho fatto molta fatica a finirlo ed ho odiato le ultime 200 pagine con tutto me stesso.

Ugly Betty: Murakami è un genio. Per riuscire a scrivere un romanzo del genere bisogna avere una marcia in più ed essere un po' fuori di testa. Penso che abbia una straordinaria capacità di narrare cose assurde. E riesce a tenermi incollata ai suoi libri come se fossero una calamita. Mi piace la sua abitudine di narrare vicende parallele a capitoli alterni. Mi piace la dose di onirico e surreale che è sempre presente. E mi piace la componente musicale che è sempre presente nei suoi libri. Penso che questo libro mi resterà impresso nella memoria a lungo.
 
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