Le Guay, Philippe - Molière in bicicletta

Serge Tanneur è un attore di grande talento che si è ritirato dalle scene e vive in uno scontroso isolamento sulla piccola isola del Rè.Gauthier Valence è al culmine della sua carriera,ma stufo di recitare nella sit com medica che lo ha reso famoso,si reca nella casa dell'amico e cerca di convincerlo a calcare di nuovo il palcoscenico
proponendogli il Misantropo di Moliere che Serge ha sempre sognato di interpretare.
Adulato e lusigato Serge fa resistenza e chiede a Gauthier qualche giorno di prova insieme.Narcisi ed egoisti decidono di fare a turno la parte di Alceste e dell'amico Filinte.Ripetendo fino allo sfinimento la scena uno dell'atto primo arrivano ad un passo dal capirsi,ma l'incontro con una ragazza italiana,Francesca,sconvolgerà il loro equilibrio scompaginando testo e vita.
Confrontando due attori diversi per fama e formazione,uno si è ritirato dal mondo e non scende mai a compromessi,l'altro vive nel mondo,a cui si adatta col compromesso,il regista rende omaggio al mondo del teatro e alla fragilità dei suoi protagonisti.
Davvero bravi Fabrice Luchini e Lambert Wilson

Davvero un film fatto molto bene, mi è piaciuto molto. Oltre all'argomento accattivante è magnifica l'interpretazione dei due protagonisti.

Un film davvero originale

L'ho visto ieri sera ed è piaciuto molto anche a me, Luchini è sempre una garanzia, ma è stato bravo pure Wilson (ve lo ricordate ne Il tempo delle mele 2?). E' una commedia (a tratti tragica) che si segue volentieri e senza mai annoiarsi.
Ho riascoltato con piacere Il mondo di Jimmy Fontana, la canzone che mette Maya Sansa mentre è in auto con Luchini per accompagnarlo a fare la vasectomia.
Indicibile, spaventevole, spaventoso sono i tre aggettivi chiave del film :wink:.
Mi ha fatto venire voglia di leggere Il misantropo di Molière o meglio di assistere ad uno spettacolo teatrale dal vivo, credo che il testo dell'opera sia purtroppo ancora attuale.

Minerva6 ha scritto:

L'ho visto ieri sera ed è piaciuto molto anche a me, Luchini è sempre una garanzia, ma è stato bravo pure Wilson (ve lo ricordate ne Il tempo delle mele 2?). E' una commedia (a tratti tragica) che si segue volentieri e senza mai annoiarsi.
Ho riascoltato con piacere Il mondo di Jimmy Fontana, la canzone che mette Maya Sansa mentre è in auto con Luchini per accompagnarlo a fare la vasectomia.
Indicibile, spaventevole, spaventoso sono i tre aggettivi chiave del film :wink:.
Mi ha fatto venire voglia di leggere Il misantropo di Molière o meglio di assistere ad uno spettacolo teatrale dal vivo, credo che il testo dell'opera sia purtroppo ancora attuale.

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Sai che mi è capitata la stessa cosa? Appena visto il film mi sono letta la commedia e mi sono informata se in qualche teatro davano il Misantropo

Per chi volesse guardarlo