Folsom, Allan - La regola di Machiavelli

Allan Folsom è ormai entrato, di diritto, tra i miei preferiti.
Se posso stilare una mia classifica personale, credo che al primo posto ci sia il suo primo libro "il giorno dopo domani" ed al secondo "l'esule". Questo lo piazzerò al terzo. ("giorno di confessione" non mi è piaciuto un granchè).
Anche se ormai la storia si assomiglia in tutti i suoi libri: un complotto internazionale sventato in extremis dal "buono" di turno.
Con un finale che lascia perplessi (non posso mica dirvelo, adesso!) ed un elenco dei complottisti tra i quali troviamo "un magnate italiano dei media, settantenne e notoriamente conservatore": chi sarà mai?
Solo che se 500 pagine si fanno leggere in meno di una settimana, significa che la storia appassiona alla grande.
Paolo
 
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robarr

New member
E già concordo...."il giorno dopo domani" ed "l'esule" sono decisamente meglio..... in particolar modo la decisione di coinvolgere nel pieno dell'avventura in presidente degli Stati Uniti è una scelta un po troppo ambiziosa e poco credibile.....
 
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