129° Minigruppo - Apocalisse Z di Manel Loureiro

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GermanoDalcielo

Scrittore & Vulca-Mod
Membro dello Staff
Io, Darida e Ila78 partiamo con questa lettura "d'evasione" da inframmezzare a quelle più impegnate. Acclamato dalla critica internazionale:paura: come un must della letteratura sugli zombie, speriamo di farci almeno due risate:mrgreen: (ma ben venga anche un po' di strizza).
Chi si accoda è il benvenuto.
Io comincio domani.

Nel titolo del post indicare cortesemente capitolo cui si è giunti ed eventuali spoiler presenti.
Buona lettura

Ha trent’anni. È un avvocato. Vive in una cittadina della Galizia, in Spagna. Come tutti, apprende la notizia dalla televisione: in una piccola repubblica del Caucaso, un gruppo di guerriglieri ha preso d’assalto una base militare russa. Un «normale» atto terroristico in una delle zone più turbolente e instabili del pianeta? Così sembra.
Ben presto, però, s’insinua il sospetto che sia successo qualcosa di più grave. Qualcosa che non può essere controllato. Un’esplosione atomica? Un virus? Tra lo sconcerto generale, la Russia annuncia la chiusura delle proprie frontiere e, nel giro di pochi giorni, tutti i Paesi dell’Unione Europea fanno lo stesso. Poi intere città vengono isolate e messe in quarantena. Poi entra in vigore la legge marziale.
Ma è tutto inutile.
Ormai niente è più come prima. Non c’è elettricità, manca l’acqua potabile, la benzina è finita, gli scaffali dei negozi sono vuoti. Nessun uomo gira per le strade.
Perché chi lo fa non è più un uomo.
È diventato uno zombie.
Ha trent’anni. È un avvocato. Vive in una cittadina della Galizia, in Spagna. E forse è l’unico sopravvissuto all’Apocalisse Z…
 

darida

Well-known member
22 gennaio

non saprei in che modo commentare (aspetto il vostro esempio :mrgreen:)e anche interrompere la lettura non è facile. -quello che leggiamo è un blog, titolato con giorno e ora. commenti brevi, ritmo che man mano si fa sempre più sincopato :paura:...e sono solo al 10% della lettura in dig. al 22° giorno :paura:

tropo figo! :wink:
 

GermanoDalcielo

Scrittore & Vulca-Mod
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14 gennaio circa (La darietta è partita a razzo :-O)

Incipit acchiappante, niente da dire. Mi piace l'impostazione cronachistica e minimalista, interessante l'idea di tenere un blog in tempo reale di quello che sta accadendo. Ecco, secondo me è resa bene la sensazione di terrore/impotenza/frustrazione che si prova quando la causa di quel terrore non è ben identificata. Le cose che fanno più paura sono quelle ignote, su cui non possiamo operare nessun controllo, sia materiale che mentale.
Molto bene, proseguo con voglia di vedere come si evolverà (in peggio) la situazione
 

ila78

Well-known member
Ho letto pochissimo, ma questo sistema di scrittura in stile "cronaca" promette bene per l'evolversi (terrificante suppongo) della situazione.
Andate piano, che siamo solo in 3 non vorrei ritrovarmi da sola con gli zombie. :OO Merci. :wink:
 

darida

Well-known member
...e non vi dico a che punto è arrivato il razzo :mrgreen:
forza bimbi! che qui sono io la vecchietta

Fitzek mi ha abituato a questo stile temporizzato... se non ti spicci a leggere esplode il libro :mrgreen: questo è un genere che andrebbe consumato tutto d'un fiato...ad averci il tempo

:paura: ma non voglio anticiparvi niente :paura: :mrgreen:

(Ger? e la geisha? l'hai abbandonata, confessa :wink:)
 

GermanoDalcielo

Scrittore & Vulca-Mod
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23 GENNAIO: "Siamo fottuti" (cit.)

Sto qui è matto a fingere di non essere in casa quando passa l'esercito a evacuare e mettere in salvo gli abitanti della zona. Quando finisce il cibo o staccano il gas e l'acqua cosa pensa di fare? Oddio speriamo che non cucini il gatto. Vabbè, proseguo stanotte a letto. Mi intriga comunque
 

darida

Well-known member
Il Diario - Spoiler

punto di svolta, la rete ha collassato, si torna a carta e penna, il bisogno di scrivere per non sentirsi troppo soli per non dare di matto :paura:

e siamo a febbraio nella fredda -non lo avrei detto che fosse così fredda- Galizia
 

ila78

Well-known member
22 gennaio
Mentre apprendo con una certa apprensione che Cremona è in quarantena (ma l'autore dove avrà pescato Cremona tra tutte le cittadine insignificanti del mondo?) il nostro eroe cerca angosciosamente di trovare di trovare una logica nel caos e tutto precipita a una velocità impressionante. Sto modo di scrivere è veramente ansiogeno (ma acchiappante).
A tratti mi ricorda le pagine iniziali de L'ombra dello scorpione, a te no Darietta?
 

ila78

Well-known member
Diario -spoiler?-

All'inizio anch'io ho pensato, come Ger, "Ma come cavolo gli viene in mente di barricarsi in casa quando l'esercito sta evacuando tutti?" Poi ho visto che forse non ha fatto una scelta sbagliatissima, almeno fino a che gli zombie non l'hanno scoperto, per ora non sono riusciti a entrare, ma fino a quando?....:OO

Adesso non mi ricorda più L'ombra dello scorpione ma "Io sono leggenda" di Matheson, con la differenza che là i "cosi" erano più simili a vampiri e di conseguenza il poverino, almeno di giorno, poteva andarsene in giro in relativa sicurezza, qui a meno di riuscire a sfracellargli il cranio non c'è scampo.
Che pizza il vicino di casa che vuole scappare con la barca! Spero che gli zombie lo facciano fuori quanto prima. :paura::wink:
 

darida

Well-known member
spoiler!

:? a proposito come si chiama il protagonista?
vabbè, per intanto lo chiamo Manuel, sta preparando lo "zainetto" sta lasciando...le case, la situazione è diventata impossibile-ehm...mi ha evocato un'immagine di Ila mentre prepara le valigie :mrgreen:- anche il trasportino per Lucullo!!
(del resto lo capisco, mica può?...naaa :boh: ...)

sì Ila, L'ombra dello scorpione è venuto in mente anche a me, di Io sono leggenda ho visto solo il film, ma la situazione è simile: zombie, vampiri, contagiati chiamali come vuoi, sono una grande...seccatura :paura: :mrgreen:
 

ila78

Well-known member
:? a proposito come si chiama il protagonista?
vabbè, per intanto lo chiamo Manuel, sta preparando lo "zainetto" sta lasciando...le case, la situazione è diventata impossibile-ehm...mi ha evocato un'immagine di Ila mentre prepara le valigie :mrgreen:- anche il trasportino per Lucullo!!
(del resto lo capisco, mica può?...naaa :boh: ...)

sì Ila, L'ombra dello scorpione è venuto in mente anche a me, di Io sono leggenda ho visto solo il film, ma la situazione è simile: zombie, vampiri, contagiati chiamali come vuoi, sono una grande...seccatura :paura: :mrgreen:

Il libro è molto meglio, Darietta, a parte gli addominali di Will Smith mentre fa il tapis roulant e il meraviglioso pastore tedesco che lo accompagna. :mrgreen:
Anch'io mi sono chiesta come fa di nome il nostro "disgraziato", io lo chiamo José. :mrgreen::wink:
 

GermanoDalcielo

Scrittore & Vulca-Mod
Membro dello Staff
27 gennaio: Sto sbarellando (cit.) Attenzione spoiler potenziali

Io lo chiamo Manuel Loureiro :mrgreen:

Mi è venuta l'ansia quando esce a uccidere il soldato per impossessarsi dello zaino. Mentre leggo c'ho troppo in mente le immagini della serie Tv The Walking Dead, però concordo che così barricato in casa ricorda da vicino anche Matheson. Stile semplice, dritto al punto senza fronzoli, eppure così funzionale a rendere il martellamento ansiogeno. Ottima la trovata dell'orsacchiotto coi piatti per distrarre i walkers.
Mi sa che mi avete superato, andate piano :??:??
 

ila78

Well-known member
Io lo chiamo Manuel Loureiro :mrgreen:

Mi è venuta l'ansia quando esce a uccidere il soldato per impossessarsi dello zaino. Mentre leggo c'ho troppo in mente le immagini della serie Tv The Walking Dead, però concordo che così barricato in casa ricorda da vicino anche Matheson. Stile semplice, dritto al punto senza fronzoli, eppure così funzionale a rendere il martellamento ansiogeno. Ottima la trovata dell'orsacchiotto coi piatti per distrarre i walkers.
Mi sa che mi avete superato, andate piano :??:??

A me gli orsacchiotti con i piatti mi mettono un po' di inquietudine, ho in mente il romanzo di King "Scheletri" che aveva in copertina una "simpatica" scimmietta demoniaca con i piatti, :paura: e poi mi sono immaginata la scena di quel coso che suonava nel silenzio più totale circondato dagli zombie.....brrrrrr.....
Fa riflettere la frase "E' incredibile quanto siamo dipendenti dall'elettricità", noi non ci pensiamo mai ma è terribilmente vero. :wink:
 

darida

Well-known member
A me gli orsacchiotti con i piatti mi mettono un po' di inquietudine, ho in mente il romanzo di King "Scheletri" che aveva in copertina una "simpatica" scimmietta demoniaca con i piatti, :paura: e poi mi sono immaginata la scena di quel coso che suonava nel silenzio più totale circondato dagli zombie.....brrrrrr.....
Fa riflettere la frase "E' incredibile quanto siamo dipendenti dall'elettricità", noi non ci pensiamo mai ma è terribilmente vero. :wink:

perchè, il pagliaccio di IT? :paura: mai piaciuti granchè i clown ma da allora se ne trovo uno per strada non posso fare a meno di guardargli la dentatura :mrgreen:

benedetta elettricità, posso immaginare-desiderare di ritirarmi in un angoletto del sudamerica, ma la prima domanda è: c'e la rete, posso connettermi?...e la seconda: doccia e bidet? :mrgreen:
 

GermanoDalcielo

Scrittore & Vulca-Mod
Membro dello Staff
Il diario: Il pollastrone del vicino di casa

Il pollo del vicino, Miguel, si è fatto mordere per fare l'eroe. Nel tentativo di emulare il "nostro" vestito di tuta nera da subacqueo in neoprene, ha pensato bene di fare il Superman de noartri e andare nel vialetto a prendere la macchina. E ha avuto anche il coraggio di mentire a Manuel sul sangue sul collo e clavicole.
Sono arrivato al punto in cui il nostro si cala nel suo cortile e lo trova "passato a peggior vita". Mi ha dato troppo fastidio l'accenno ai gemiti del cane poi improvvisamente finiti :(
 

ila78

Well-known member
Il diario 9 febbraio SPOILER

Il pollastrone ha fatto una pessima, ampiamente prevista e meritatissima fine, mi è dispiaciuto solo per il suo cagnolino. :paura: A parte che io nutro pensieri funesti anche per il povero Lucullo, oltretutto è un Persiano, la razza meno adatta a sopravvivere a un eventuale "vita selvatica" (zombie a parte....)
Non mi è molto chiara la disposizione delle case, lui zompetta da una parte all'altra tra il suo cortile e quello del vicino ma gli zombie per strada non lo vedono, a parte che non mi senbrano molto svegli (passatemi il termine :mrgreen:) ci sono le finestre sfondate e loro cercano di entrare dalla porta. :boh:
Nel frattempo José (Miguel era il vicino) è riuscito con difficoltà a fuggire (che ansia) a bordo della sua Astra. :paura:
 

darida

Well-known member
16 febbraio- spoiler

dal diario di bordo, visto che Manuel e Lucullo dopo mille peripezie si sono imbarcati sulla Corinto una barca a vela bella e confortevole,roba di lusso :wink: il primo tentativo di approdo verso l'isola di Tambo non è andato a segno, era già stata prenotata :paura:

"...gli abiti di molte creature iniziano a consumarsi.Ora hanno un aspetto immensamente inquietante, quasi fossero usciti da un film dell'orrore..." :shock: mentre è tutto vero :mrgreen:

divertente, anche il linguaggio marinaro di queste pagine, non ci capisco niente ma me gusta :wink:
 
Stato
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