Questo libriccino mi è piaciuto da morire!! Ho ripercorso il mio divenire lettrice, mi sono trovata in quasi tutte le parole di Pennac e non ho potuto non sorridere durante la lettura, con tutti i ricordi che riaffioravano.
...Sono tornata in prima elementare col mio fioccone rosa, in un banco lillipuzziano, ad imparare a scrivere ed articolare le parole, col polso dolente per quanto pigiavo nel foglio. Mi sono rivista rileggere ogni cartellone incontrato per strada. Mi sono rivista col maglione informe di mio fratello, di fronte ad un prof. a sbuffare per "la scheda riassuntiva" di un romanzo. E mi sono vista il mio prof. preferito, amante della letteratura e del teatro, che ci faceva lezione fuori dell'edificio,.. tutti a cerchio in un prato col libro di turno.. lui sì che mi ha fatto amare la lettura!
E i diritti imprescrittibili del lettore... ora sì che quando guardo "il rosso e il nero" di Stendhal a "maturare" nella lbreria, non mi sento più in colpa per non averlo finito!! E quando salterò una pagina particolarmente pesante lo farò con un sorriso!!
E' una piccola perla questo libro.
"quel che abbiamo letto di più bello lo dobbiamo quasi sempre ad una "persona cara. Ed è a una persona cara che subito ne parleremo. Forse perchè la peculiarità del sentimento, come del desiderio di leggere, è il fatto di preferire. Amare vuol dire, in ultima analisi, far dono delle nostre preferenze a coloro che preferiamo. E queste preferenze condivise popolano l'invisibile cittadella della nostra libertà. Noi siamo abitati da libri e da amici."
da "Come un romanzo" di Daniel Pennac
...Sono tornata in prima elementare col mio fioccone rosa, in un banco lillipuzziano, ad imparare a scrivere ed articolare le parole, col polso dolente per quanto pigiavo nel foglio. Mi sono rivista rileggere ogni cartellone incontrato per strada. Mi sono rivista col maglione informe di mio fratello, di fronte ad un prof. a sbuffare per "la scheda riassuntiva" di un romanzo. E mi sono vista il mio prof. preferito, amante della letteratura e del teatro, che ci faceva lezione fuori dell'edificio,.. tutti a cerchio in un prato col libro di turno.. lui sì che mi ha fatto amare la lettura!
E i diritti imprescrittibili del lettore... ora sì che quando guardo "il rosso e il nero" di Stendhal a "maturare" nella lbreria, non mi sento più in colpa per non averlo finito!! E quando salterò una pagina particolarmente pesante lo farò con un sorriso!!
E' una piccola perla questo libro.
"quel che abbiamo letto di più bello lo dobbiamo quasi sempre ad una "persona cara. Ed è a una persona cara che subito ne parleremo. Forse perchè la peculiarità del sentimento, come del desiderio di leggere, è il fatto di preferire. Amare vuol dire, in ultima analisi, far dono delle nostre preferenze a coloro che preferiamo. E queste preferenze condivise popolano l'invisibile cittadella della nostra libertà. Noi siamo abitati da libri e da amici."
da "Come un romanzo" di Daniel Pennac
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