smemorina
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Quoyle non è mai stato un uomo fortunato: i suoi genitori l'hanno sempre maltrattato, a scuola era deriso perchè grasso e brutto e le donne l'hanno sempre trovato troppo impacciato. Trova lavoro come giornalista a Brooklyn, ma non viene apprezzato per le sue risorse, si sposa con una collega che lo tradisce e lo abbandona tentando persino di vendere le due figlie piccole.
è allora che Quoyle, grazie ad una zia, decide di cambiar vita e tornare nella terra dei suoi avi: la Terranova
(Spoiler) dopo essermi letta e vista "I segreti di Brokeback Mountain" era inevitabile che prima o poi ci riprovassi con Annie Proulx.
Trama e personaggi completamente diversi, la struttura stessa del libro non ha niente a vedere con "i segreti".
In Avviso ai naviganti ho trovato una marea di personaggi secondari intriganti quasi come i protagonisti, tutti con una storia, più o meno fantasiosa, da raccontarmi che mi hanno commossa, divertita, scocciata o indignata.
Quoyle, dopo una vita di sopprusi da parte di tutti, dovrà imparare che si merita anche cose belle e che l'amore è come quella famosa scatola di caramelle (o cioccolatini) e dopo averne assaggiata qualcuna di piccante, disgustosa o esageratamente dolce tocca alla caramella così buona che te la vuoi succhiare con calma perchè speri duri tutta la vita.
Non solo, merita anche un lavoro soddisfacente e dei cari amici. riuscirà a conquistare tutto questo tornando nella vecchia casa dei suoi avi, imparando a conoscere il suo passato e ad affrontarlo. Aiutato dalla zia che lo sprona a credere in sé (fantastica questa zia, meriterebbe un libro a parte!)
è allora che Quoyle, grazie ad una zia, decide di cambiar vita e tornare nella terra dei suoi avi: la Terranova
(Spoiler) dopo essermi letta e vista "I segreti di Brokeback Mountain" era inevitabile che prima o poi ci riprovassi con Annie Proulx.
Trama e personaggi completamente diversi, la struttura stessa del libro non ha niente a vedere con "i segreti".
In Avviso ai naviganti ho trovato una marea di personaggi secondari intriganti quasi come i protagonisti, tutti con una storia, più o meno fantasiosa, da raccontarmi che mi hanno commossa, divertita, scocciata o indignata.
Quoyle, dopo una vita di sopprusi da parte di tutti, dovrà imparare che si merita anche cose belle e che l'amore è come quella famosa scatola di caramelle (o cioccolatini) e dopo averne assaggiata qualcuna di piccante, disgustosa o esageratamente dolce tocca alla caramella così buona che te la vuoi succhiare con calma perchè speri duri tutta la vita.
Non solo, merita anche un lavoro soddisfacente e dei cari amici. riuscirà a conquistare tutto questo tornando nella vecchia casa dei suoi avi, imparando a conoscere il suo passato e ad affrontarlo. Aiutato dalla zia che lo sprona a credere in sé (fantastica questa zia, meriterebbe un libro a parte!)