autore italiano o straniero ?

sun

b
Magari è una domanda già fatta.

Nella scelta del libro da leggere, vi condiziona che l'autore sia italiano o straniero ??? Insomma avete un occhio di riguardo per lo scrittore italiano oppure l'importante è il contenuto, la trama e quindi la nazionalità dell'autore passa in secondo piano ?

Per esempio mia cognata quando ha comprato la macchina mi ha detto : "Sono italiana e quindi mi sento in dovere di comprare una macchina del mio paese" ... e infatti ha preso una fiat 8)
 
a volte mi capita di fare questo discorso per i film...che preferisco quelli stranieri, ma solo un poco!!! per i libri NO! L'importante è che è un genere che mi piace ed ha una bella trama!poi ci sono un sacco di scrittori italiani che mi piacciono da morire!
 

evelin

Charmed Member
Per quanto riguarda i libri non mi condiziona per niente il fatto che uno scrittore sia italiano o straniero, leggo entrambi.
 

Palmaria

Summer Member
Anch'io leggo entrambi! Poi è logico che sia tra gli italiani che tra gli stranieri bisogna saper scegliere! E il forum è molto utile a questo riguardo! :D
 

witch

New member
Guardo prima di tutto la trama, però se l'autore è italiano mi fa ancora più piacere anche perchè non è stato tradotto (ci sono traduttori bravissimi, ma nella lingua originale si coglie meglio lo spirito dell'autore)
 

elydark

New member
witch ha scritto:
Guardo prima di tutto la trama, però se l'autore è italiano mi fa ancora più piacere anche perchè non è stato tradotto (ci sono traduttori bravissimi, ma nella lingua originale si coglie meglio lo spirito dell'autore)

Si questo è vero, purtroppo leggendo i libri tradotti si perde un pò, perchè magari anche se sono stati tradotti bene(e non capita sempre) lo stile e la scelta delle parole fatte dal traduttore potrebbero essere diverse da quelle dell'autore
 

mado84

New member
anche per me è indifferente. guardo il contenuto del libro, anche se per ora ho letto molto più scrittori stranieri
 

UltraViolet_84

New member
Ammetto che per la musica e il cinema (salvo pochi casi) sono un po' prevenuta nei confronti degli artisti italiani; al contrario nella letteratura non ho nessun pregiudizio. Italiani o stranieri quello che conta è la storia e la bravura dello scrittore.
 
Mi accorgo spesso di come abbia letto pochissimi autori italiani, quindi preferisco di gran lunga quelli stranieri.
 

Chicca

New member
Non ho preconcetti e se una persona fidata elogia un libro italiano lo leggo,ben felice.Finora,a parte la letteratura classica,ho letto più autori stranieri,direi anglo-americani,che italiani.Chicca.
 

Maya03

New member
in genere vado dritta dritta su autori stranieri, ma questo per il semplice motivo che mi sono creata una mia 'cerchia' di autori a cui dò la precedenza, perchè il tempo per leggere è sempre di meno e spesso non ho neanche il tempo di stare in libreri a leggere trame di autori che non conosco e di richiare magari di doverci tornare per cambiare libro.
quando entro in libreria so già cosa voglio comprare, e a volte cerco anche qualche autore nuovo, ma un nome italiano o straniero non condiziona la mia scelta
 

*cuorepensante*

New member
Dipende...non credo di prediligere nessuna delle due categorie...italiano o straniero non conta, l'importante è che mi ispiri la trama o che cmq ne abbia sentito buone recensioni da persone fidate :wink:
 

sun

b
ho parecchi preconcetti verso certi tipi di film (per esempio non sopporto i film francesi e certi registi italiani) e verso certa musica italiana.
Per fortuna invece questa cosa non mi è capitata nei libri . Leggo prima la trama e poi vado a vedere chi l'ha scritta :D
 

Hoya

Duck Member
Confesso che fino a qualche anno fa avevo qualche pregiudizio verso gli autori italiani, cos' come per i film e buona parte della musica.
Fortunatamente ho imparato ad apprezzarli. Ci sono autori italiani che meritano davvero! :)
 

sun

b
ho la sensazione (magari sbagliata) che comunque certi scrittori italiani (mi vengono in mente ... Ammaniti, Genna, Wu Ming e altri che magari adesso non ricordo) abbiano iniziato ad uttilizzare un tipo di scrittura + "internazionale (quanti "figli" ha James Ellroy ?) e meno specificatamente italiana.

Ho detto una cazzata ???? :roll:
 

Handreaar

New member
Non ho preclusioni, quindi vado per entrambi.
Anche se nella maggior parte dei casi le mie scelte cadono sugli stranieri; a mio avviso la letteratura nostrana, non sta attraversando un momento particoralmente felice.
 
Alto