Carofiglio, Gianrico - Ragionevoli dubbi

Palmaria

Summer Member
"Oltre alle regole scritte - quelle del codice e delle sentenze che lo interpretano -, nei processi, nelle aule dei tribunali c'è una serie di regole non scritte. Queste ultime vengono rispettate con molta più attenzione e cautela. E fra queste ce n'è una che più o meno dice: un avvocato non difende un cliente buttando a mare un collega. Non si fa, e basta. Normalmente chi viola queste regole, in un modo o nell'altro, la paga. O perlomeno qualcuno cerca di fargliela pagare". L'avvocato Guido Guerrieri deve correre questo rischio. C'è un uomo in carcere che si dichiara innocente, condannato in primo grado per traffico di droga. Le circostanze sono schiaccianti e lui stesso, in un primo momento, aveva confessato. Ma c'è però la possibilità che sia finito in una trappola orchestrata dall'avvocato di primo grado. Un maledetto imbroglio, dunque, che Guerrieri è restio a caricarsi, e non solo perchè tutte le apparenze sono contro. Il detenuto non è una faccia nuova: ai tempi del movimento studentesco lo chiamavano Fabio Raybàn, picchiatore fascista ossessione dell'adolescenza di Guido. C'è anche una situazione personale ambigua che coinvolge l'avvocato in ogni senso: la fine forse di un amore, l'inizio pericolosissimo di un altro, e in ciascuno di questi incroci sembra materializzarsi lui, il detenuto che si proclama disperatamente innocente. Si moltiplicano da ogni lato ragionevoli dubbi. Il meccanismo preciso degli intrecci ha la felicità e la facilità di introdurre il lettore nelle pieghe più avventurose e reali, legali, pratiche e umane, del sistema del processo e dell'inchiesta giudiziaria. Ma forse è il personaggio di Guerrieri la ragione di un fascino speciale: eroe riluttante e senza moralismo, malinconico e dotato di un naturale, soffice umorismo autoironico, "un personaggio meravigliosamente convincente" secondo la definizione del "Times".


Che dire! Le avventure dell'avv. Guerrieri mi hanno appassionata ancora una volta! In particolare trovo molto accattivante il modo in cui il protagonista rende partecipe il lettore dei propri pensieri, delle proprie paure e delle parole dette e non dette durante le sue conversazioni. Per il resto vedete anche la mia recensione di "Ad occhi chiusi", il secondo capitolo della serie. Ragionevoli dubbi invece è il terzo e per ora purtroppo ultimo. Spero che Carofiglio si rimetta presto all'opera!
 
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....domani devo assolutamente comprare un suo libro!E' da tanto che è nella lista. Poi a me piace leggere le storie degli avvocati e se ci sono pure i processi ci vado a nozze!
 

Palmaria

Summer Member
Sisi il processo è scandito udienza per udienza e, anche se il sistema processuale italiano quanto a teatralità non è paragonabile a quello americano, Carofiglio è bravo a tenere col fiato sospeso!
 
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ora che ci ripenso ho sempro letto di processi americani, che come dici tu sono più teatrali. Questa sarà un'opportunità in più per leggerlo!

Palmaria, visto che ti piace questo genere, hai mai letto Steve Martini?
 
Ultima modifica di un moderatore:

Palmaria

Summer Member
No, sinceramente no! Ne ho sempre sentito parlare, generalmente bene! Tu da quale mi consiglieresti di cominciare?
 
io ho letto la serie con l'avvocato Paul Mandriani e purtroppo non ho incominciato con il primo e quando lo vengo a sapere non mi piace per niente.

Quindi ti consiglierei di leggere il primo della serie ossia PROVA SCHIACCIANTE, credo di aver fatto la recensione
 
secondo libro che leggo con il protagonista. scorrevole, veloce, chiaro e a tratti divertente.
carofiglio ha un ottimo modo di scrivere e di farti entrare nel vivo della storia.
adoro quando intermezza i dialoghi con i pensieri del protagonista.
avvincente la storia, non tanto per i colpi di scena (che sono pochi e abbastanza scontati) ma per come è vissuta.
 

Dorylis

Fantastic Member
Carofiglio non delude dopo la brillante prova di Testimone inconsapevole! Grande effetto ritrovare il simpatico avvocato Giudo Guerrieri, quel suo modo di procedere un po' trasognato, quella sua sottile ironia e quelle grandi battaglie legali in tribunali nostrani. Consigliato! :YY
 

~ Briseide

Victorian Lady
Concordo con i pareri positivi :YY
Carofiglio ha un bel modo di scrivere, diretto, immediato e soprattutto senza strafare. Il perfetto equilibro tra le storie giuridiche e la vita privata dell'avvocato Guerrieri rendono la storia ancora più avvicente, facendo sentire il lettore pienamente integrato con la narrazione. Consiglio vivamente tutti i suoi scritti! :D
 

esperdb

New member
Appena finito. Devo dire che è stata una piacevole lettura e mi ha convinto più del precedente "Ad occhi chiusi". Uno stile narrativo piuttosto moderno e decisamente godibile. I processi dell'avvocato Guerrieri sono solo il filo conduttore attorno al quale succede molto altro e il lettore viene coinvolto nei pensieri, nei ricordi, nelle emozioni del protagonista.
Continuo con Carofiglio e comincio la lettura di "Le perfezioni provvisorie".
 
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