Soldini, Silvio - Brucio nel vento

[FONT=arial, helvetica]Tobias vive in Svizzera e lavora come operaio in una fabbrica di componenti per orologi. Si è trasferito qui lasciando il suo paese natale quando aveva 15 anni, scapando sa un fatto drammatico e dopo un'infanzia dolorosa e isolata. Un giorno si imbatte in Line, una donna che ha conosciuto da bambino e di cui è stato sempre innamorato. Per Tobias diventa un'ossessione, una sorta di riscatto ma anche una speranza per il futuro.

E' un film tratto da un romanzo di Agota Kristof, in arte autobiografico quando racconta lo spaesamento al di fuori del suo paese di origine. E' un film drammatico, teso e doloroso , con un'interpetazione molto empatica, Di chiara matrice letteraria ha un finale che sembra un po' posticcio e secondo me non del tutto adatto dopo una tensione così alta per tutto il film.
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Sorprendente opera successiva al grandissimo successo di Pane e Tulipani,diametralmente opposta come tematiche e come realizzazione,a dimostrazione della versatilità del regista,a suo agio sia nella commedia che nella tragedia. Qui il libro di Agota Kristof,emerge in tutta la sua drammaticità,sulla eradicazione dalle proprie radici e il difficile adattamento a paesi estranei al proprio contesto culturale.