Winters, H. Ben - Una casa perfetta

smemorina

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Libro horror con protagonista la classica famiglia giovane americana che decide di cambiare casa dopo l'arrivo della prima figlia. Dovranno vedersela con le cimici del letto, strani rumori ed odori nauseabondo.
In più la casa ha un passato recente piuttosto sfortunato: il marito dell'anziana proprietaria si è suicidato in cantina e i precedenti affittuari sono scappati all'improvviso dimenticandosi il gatto che è morto di fame

Seppur scontata la trama non è male, ma alla fine ho trovato talmente tanti buchi logici che ho perso la pazienza.
(Spoiler) Susan è una donna piuttosto inutile e antipatica (e quindi, ad un certo punto si comincia a tifare per le cimici) ha lasciato il lavoro per fare l'artista però non ha tempo... Eh già con una figlia piccola..peccato abbia una baby sitter, quindi che fa Susan tutto il giorno?!
Non contenta decide di rompere le scatole al povero marito per vivere in una casa più grande e ci riesce (naturalmente sono le più stronze a trovare mariti così...), si trasferiscono nel giro di qualche giorno e cominciano ad essere perseguitati dalle cimici.
Bestioline che, all'inizio vede solo lei. quindi, marito, figlia, baby sitter, disinfestatrice, dottore, tuttofare sono degli idioti mezzi ciechi, finché non si scopre che lei ha ragione e non sono i sonniferi che si ciuccia tutte le sere prima di andare a letto con un bel bicchierozzo di vino a farle male, ma le cimici del diavolo.
Per finire aggiungiamo la vecchia che uccide perché le cimici glielo ordinano dopo che hanno le fatto il favore di far suicidare il marito che a ottant'anni ancora si faceva la vicina ogni sabato!
 
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