Se il Natale fosse un libro..

Cocci

New member
Ciao forumlibrosi! Volevo un po' chiedervi, visto che le feste si avvicinano, quali sono i libri che vi fanno sentire l'atmosfera natalizia, oppure quali sono le letture e le riletture che fate in questo periodo che più vi richiamano il Natale. Secondo me il Natale è in assoluto la festa che ha una maggiore identità e una forma propria tra tutte le festività dell'anno, quando pensiamo al Natale tutti hanno dei ricordi e delle immagini molto chiare legate a questo periodo: albero di Natale, i dolci natalizi, la corsa dell'ultimo minuto per i regali (questo magari solo la sottoscritta)...e in fatto di libri?
Personalmente niente è più natalizio del Canto di Natale, però devo dire che mi diletto anche nella rilettura di alcune parti della saga di Harry Potter (le parti ambientate durante Natale si intende..) e invece completamente fuori tema, per me il Natale è egregiamente rappresentato da Ragione e Sentimento perchè l'ho letto un paio di anni fa proprio sotto Natale mangiucchiando mini-Babbi Natale di cioccolata. Ogni volta che penso al romanzo della Austen mi viene in mente il Natale e viceversa. In generale comunque ritengo che esista una stagionalità nelle letture, per me i mattoni e i classici sono letture invernali, in estate prediligo cose più spensierate. Voi invece?
Se il Natale fosse un libro sarebbe..
 
Concordo su "Canto di Natale" di Dickens.

Di solito inizio un libro di Dickens, quest'anno Casa desolata.

Libro che rileggo a Natale e secondo me è uno dei più belli di sempre della letteratura mondiale:

Per amore solo per amore di Pasquale Festa Campanile
 

Brandy Alexander

New member
Il bambino con la manina\Il bambino sull'albero di Natale di Gesù, Il mio racconto preferito di Dostoevskij, stupendo...ecco l'inizio

I bambini sono creature strane, vi appaiono in sogno e vi immaginate di vederli.
Poco prima di Natale e nel giorno della vigilia mi accadeva sempre di incontrare nella via, al solito angolo, un piccino che non poteva avere più di sette anni. Con quel gelo terribile era vestito quasi come d’estate, ma aveva al collo un vecchio cencio, e ciò significava che vi era ancora chi lo vestiva prima di mandarlo fuori casa, lo mandava in giro «con la manina»: termine tecnico che vuol dire chiedere l’elemosina. Sono stati i bambini stessi a coniarlo. Ce n’è una moltitudine come lui, si aggirano per le vostre strade e ripetono in tono lamentoso quelle formule imparate a memoria... ... ... ...
 

Nerst

enjoy member
Per me il Natale è Dickens, qualsiasi suo libro.
Di rito io ne leggo sempre uno a Natale, o meglio a Novembre, visto che i suoi libri si aggirano sempre intorno alle 800 pagnine, così per Natale mi ritrovo quasi a metà libro.
Sto leggendo Casa Desolata ed è azzeccatissimo....vai sicuro Baldassarre :)
 

Dory

Reef Member
Concordo su "Canto di Natale" di Dickens.

Di solito inizio un libro di Dickens, quest'anno Casa desolata.

Anch'io! Solo che l'anno scorso ho, in qualche modo, saltato. Avevo iniziato Le due città ma non l'ho finito, non perché non mi piacesse, anzi è bellissimo, ma ad un certo punto ho dovuto interromperlo. Lo riprenderò quando sarà il momento.
Comunque quest'anno avevo in programma di leggere proprio Canto di Natale.
 

ila78

Well-known member
:?

No, non penso di avere un libro legato al Natale....sì ho letto Canto di Natale (ma non credo fossimo sotto Natale, potrei averlo letto a Ferragosto...:mrgreen:) ma in generale le mie letture non sono legate alla "stagionalità". Quest'anno suppongo che il Natale lo passerò con il Conte di Montecristo o, se lo finisco prima, con Dorian Gray, l'anno scorso l'ho passato con Adso e Guglielmo nelle cupe atmosfere de Il nome della rosa; tutte letture mooooolto "natalizie". :mrgreen:
 

valebinelli

New member
:?

No, non penso di avere un libro legato al Natale....sì ho letto Canto di Natale (ma non credo fossimo sotto Natale, potrei averlo letto a Ferragosto...:mrgreen:) ma in generale le mie letture non sono legate alla "stagionalità". Quest'anno suppongo che il Natale lo passerò con il Conte di Montecristo o, se lo finisco prima, con Dorian Gray, l'anno scorso l'ho passato con Adso e Guglielmo nelle cupe atmosfere de Il nome della rosa; tutte letture mooooolto "natalizie". :mrgreen:

Concordo assolutamente. Non penso ci siano dei libri che possa legare alle festività natalizie, a meno che ovviamente non si tratta specificatamente di qualcosa che parla proprio del Natale. Mi ricordo solo che da bambina mi capitò di leggere, proprio in questo periodo, un libro dal titolo "Il primo dono". Forse è l'unico che possa ricollegare al Natale. Per il resto, i libri sconfiggono persino la stagionalità!
 
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