Risi, Dino - La marcia su Roma

elisa

Motherator
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Il film racconta quali sono stati i presupposti sociali che hanno spinto migliaia di italiani ad affiliarsi al fascismo e a marciare su roma per prendere il potere. Domenico e Umberto sono due di questi italiani, il primo è un reduce costretto a pietire vecchi commilitoni per poter raccattare qualche lira per mangiare e che nel fascismo vede il riscatto dei sacrifici fatti come soldato in guerra, il secondo è un bracciante disoccupato che spera di poter avere un pezzo di terreno su cui lavorare visto che il fascismo vuole ridare la terra ai contadini. Ma man mano che avanzano da Milano a Roma si accorgono di come tutti i proclami fatti siano lettera morta perché il fascismo mostra il suo vero volto, violento e dittatoriale.

Una gran bella commedia che va rivista per capire i meccanismi del consenso e le motivazioni dei singoli che poi portano ad aderire a ideologie dittatoriali. Gassman e Tognazzi riescono ad essere molto credibili anche se un pochino in là con l'età.
 
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