Ho cercato ancora e ho trovato questi:
- LA MEZZA ETA': UN NUOVO INIZIO - di Osho
La vecchiaia è il maturare del tuo essere, la sua fioritura, la sua crescita.
Se vivi momento per momento, aperto a tutte le sfide che la vita ti da, e se usi tutte le opportunità che la vita ti schiude, e se osi avventurarti nell'ignoto verso il quale la vita ti chiama e ti invita, allora la vecchiaia è maturità.
Coloro che vivono nel modo giusto, accettano la vecchiaia con un profondo spirito di benvenuto, perché essa dice semplicemente loro che stanno per giungere alla fioritura, stanno per dare i frutti; ora saranno in grado di condividere qualsiasi cosa abbiano conseguito.
La vecchiaia in sé è incredibilmente bella, e dovrebbe essere così, perché la vita intera si muove in quella direzione.
Dovrebbe essere la vetta. Come può la vetta esistere all'inizio?
Come può esistere nel mezzo?
In Oriente, noi non abbiamo mai pensato che l'infanzia o la gioventù fossero il culmine della vita.
La vetta appare alla fine.
E se la vita finisce nel modo giusto, pian piano tocchi vette sempre più elevate.
In verità la morte è la vetta suprema che la vita realizza, il culmine estremo.
- SEGNI E SOGNI DI UNA NOTTE DI MEZZA ETA' - di Geni Valle
"Vale per uomini e per donne: le emozioni da mezza età appartengono a tutti. Il mio rimedio personale consiste sempre nel non oppormi, ma nell'assecondare il flusso dell'esistenza. Possiamo avviarci con entusiasmo verso nuove esplorazioni e nuove scoperte: la ricerca della giusta distanza dalle cose, da se stessi e dalla vita, attraverso la revisione di certi valori soggettivi, ci può regalare un nuovo e profondo senso di libertà. La consapevolezza di quanto abbiamo tralasciato, non goduto, trascurato, può trasformarsi in potente carburante per nuovi entusiasmi e inimmaginabili curiosità. La vita quotidiana ha più bisogno che mai di essere alleggerita e illuminata dalla fantasia che la spolveri di piccole magie. Anche io vedo persone anziane tranquille che se la spassano. Superato il passaggio, divengono più consapevoli del loro amore per la vita: il tempo, così impreziosito, si dilata. Sono sempre ammirata nel vedere mia madre, ultrasettantenne, capace di godere profondamente di pochissimo."
- FORTY. AVVENTURE DI UNA QUARANTENNE TRA CASA E LIBRI, TRA REALTA' E REALITY - di Lucia Giulia Picchio
Forty è un libro che racconta una “storia contemporanea”. E’ un monologo che si fa dialogo man mano che pagina dopo pagina ci si addentra nel mondo, nel cuore e nei pensieri della protagonista, una quarantenne di oggi, madre e insegnante di francese, che dopo aver incassato il colpo del classico giro di boa del passaggio agli – anta, prima tenta un bilancio e poi, come tante sue coetanee, si lancia alla scoperta di qualunque espediente sia in grado di esorcizzare i contraccolpi di questo delicato passaggio. Dal consolidamento della carrozzeria, alla ricerca di percorsi più o meno alternativi, capaci di dare sostegno e sostanza a questa critica fase esistenziale in cui l’orologio biologico incalza e con esso, la voglia di andarsi a riprendere tutto quello che si è persa per strada per correre dietro alle priorità di famiglia e lavoro. Un lavoro, quello di prof, che fa da quasi vent’anni sognando il giorno di non entrare più a scuola e di vivere scrivendo.
Altri (che mi sembrino un minimo affidabili) non te ne saprei dire