145° minigruppo - Una storia comune di Goncarov

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Avevo iniziato a leggere questo romanzo, ma poi mi sono detta che dovevo assolutamente condividerlo con la mia amichetta darida con la quale ho un particolare feeling di like nei minigruppi :mrgreen:.
Perciò eccoci qui a commentarlo insieme... chiunque vorrà unirsi a noi sarà il benvenuto :D.

I dialoghi tra zio e nipote sono esilaranti, sono due persone opposte per carattere e visione del mondo che si ritrovano a vivere quasi insieme... la convivenza sarà uno spasso, ma solo per noi :mrgreen:.

Io sono una via di mezzo, però con lo zietto condivido una certa repulsione per le troppe effusioni (con l'età sono diventata allergica :boh:), preferisco manifestare più a parole che a gesti il mio affetto/amore :wink:.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
citazioni fino a pag 80 circa

La tua mammina mi ha scritto di darti un po’ di denaro... Ma sai che ti dico? Non chiedermene: è una cosa che finisce sempre col guastare i buoni rapporti tra gente onesta. Comunque non pensare che rifiuterei, no: se non avessi altro mezzo, se non sapessi come fare rivolgiti pure a me... Piuttosto che da un estraneo è sempre meglio prendere dallo zio, senza altro senza interessi. Ma per evitarti di arrivare a questo ti troverò subito io un buon posto dove potrai guadagnare dei soldi.

- Da soli in mezzo alla folla si diventa tristi, zietto: non si sa con chi dividere le impressioni...
- E che bisogno c’è? Bisogna saper sentire e pensare, in una parola vivere da soli; col tempo ci si accorge del vantaggio.


«Ma come bisogna fare, zietto, secondo voi? Scocca l’istante della felicità, bisogna prendere la lente d’ingrandimento e scrutare...».
«Ma no, ci vuole invece la lente d’impicciolimento, per non lasciarsi intontire dalla felicità e per non gettare le braccia al collo di tutti».
«Oppure arriva il momento della sventura», proseguì Aleksandr. «E anche allora bisogna osservare con la vostra lente d’impicciolimento?».
«No, la sventura con quella d’ingrandimento: si sopporta meglio il dolore quando lo si immagina due volte più grande di quel che è».
 

darida

Well-known member
cap. V spoiler

eheh. lettura divertente e fin qui godibilissima
personaggi principali lo zietto di città, un vecchietto di ben 38 anni :mrgreen: all'inizio della storia e il nipote proveniente dalla campagna un giovane di 22 anni in cerca di esperienze...
mentalità cittadina e pragmatica a confronto con un melenso romanticismo campagnolo (le parti si invertono è il ragazzo ad apparire retrogado e di certo lo zietto ha una visione della vita parecchio disincantata) condivido il fastidio per smancerie e versi poetici a profusione:mrgreen:

Sono arrivata al corteggiamento serrato e da sbadiglio (non solo per me, anche per la protagonista :mrgreen:) del nipote, Aleksandr per Nadenka una giovane e sveglia pietroburghese ,ma temo che la prima batosta per l'ingenuo giovane stia per arrivare per mezzo di un altrettanto giovane fascinoso...ma soprattutto ricco conte :wink:

... :D
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
darida, non correre, sennò resto indietro...

Nadenka è davvero strana, fin dalla scenetta con l'insetto l'avevo capito :paura:.
Il pranzo alle quattro mi è congeniale :wink:, mi sento a casa :mrgreen:, anche io ho certi strani orari che però ho sempre definito spagnoli.

Che carino lo zio... dice che con le opere letterarie (mai pubblicate) del nipote ci si possono foderare i paraventi... che soddisfazione :mrgreen: !
 

darida

Well-known member
darida, non correre, sennò resto indietro...

Nadenka è davvero strana, fin dalla scenetta con l'insetto l'avevo capito :paura:.
Il pranzo alle quattro mi è congeniale :wink:, mi sento a casa :mrgreen:, anche io ho certi strani orari che però ho sempre definito spagnoli.

Che carino lo zio... dice che con le opere letterarie (mai pubblicate) del nipote ci si possono foderare i paraventi... che soddisfazione :mrgreen: !

okkey tiro il freno a mano (mio marito ha già finito)
ma come congeniale pranzo alle quattro?!? e quando la merenda? :mrgreen:
lo zietto è un mito :mrgreen:
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Non farti spoilerare dal maritino, mi raccomando :wink:.

Per me niente merenda, solo colazione (tardi), pranzo e cena (sempre tardi :mrgreen:).

Stasera cerco di leggere un po' di più, ma domani so già che non potrò farlo perciò se tu vai avanti poi aspettami x commentare le parti più divertenti :wink:
 

darida

Well-known member
Non farti spoilerare dal maritino, mi raccomando :wink:.

Per me niente merenda, solo colazione (tardi), pranzo e cena (sempre tardi :mrgreen:).

Stasera cerco di leggere un po' di più, ma domani so già che non potrò farlo perciò se tu vai avanti poi aspettami x commentare le parti più divertenti :wink:

okkey bimba! allora commenterò le parti più noiose
mygod :paura: ma quanto potevano essere assillanti e sfiancanti i corteggiamenti di un tempo?... (non oso pensare al botto della prima notte:paura::mrgreen:)...

sono arrivata al 50% troppo? :wink:
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Io purtroppo sono ferma a pag 130 quindi meno del 50% ma non voglio rallentarti visto che riprenderò solo domani.
L'importante è che ti stia piacendo, poi condividiamo qualcosa qui man mano che proseguo.
Buona festa, amica befana xbbx
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
fino a pag 200 quasi (cap III della sec parte da finire)

Daria, a che punto sei? Mica l'hai già finito?

Ho segnato un paio di citazioni, ma non ricordo più le pagine, quindi rimando per il copia e incolla :wink:.

Avevo subito indovinato i 3 amici che intendeva lo zietto e pure dove voleva andare a parare con la missione della vedova, invece il nipote è un po' tardo di comprendonio :mrgreen:.Anche se mi è dispiaciuto quando ha bruciato tutte le sue opere letterarie nel caminetto :paura:.
Su una cosa però non ci avevo preso, credevo che il libro che lo zio aveva presentato all'amico per avere un parere gli sarebbe piaciuto e lo avrebbe fatto pubblicare davvero a suo nome, invece è stato un fallimento.

Questo ebook mi è costato 6,99 €, un po' caruccio per un classico, ma siccome la versione cartacea era introvabile l'ho preso lo stesso e non me ne sono pentita, però ci sono un sacco di errori di ortografia e battitura, non è stata messa molta cura nel crearlo.
 

darida

Well-known member
Daria, a che punto sei? Mica l'hai già finito?

Ho segnato un paio di citazioni, ma non ricordo più le pagine, quindi rimando per il copia e incolla :wink:.

Avevo subito indovinato i 3 amici che intendeva lo zietto e pure dove voleva andare a parare con la missione della vedova, invece il nipote è un po' tardo di comprendonio :mrgreen:.Anche se mi è dispiaciuto quando ha bruciato tutte le sue opere letterarie nel caminetto :paura:.
Su una cosa però non ci avevo preso, credevo che il libro che lo zio aveva presentato all'amico per avere un parere gli sarebbe piaciuto e lo avrebbe fatto pubblicare davvero a suo nome, invece è stato un fallimento.

Questo ebook mi è costato 6,99 €, un po' caruccio per un classico, ma siccome la versione cartacea era introvabile l'ho preso lo stesso e non me ne sono pentita, però ci sono un sacco di errori di ortografia e battitura, non è stata messa molta cura nel crearlo.

sono esattamente al tuo stesso punto, e anch'io ho trovato eccessivo ma salutare (per il nipotino presuntuoso e un cicinin tontino :mrgreen:) il comportamento dello zietto.
talento inesistente? meglio... bruciare :paura: ogni velleità letteraria sul nascere.
come dice giustamente il critico di scrittori che riempiono pagine di considerazioni e circumnavigazioni di carattere personale senza alcun interesse per chi legge, è pieno l'universo letterario di ogni tempo...non credi? :wink:

hai ragione, sono davvero tanti gli errori...oh! beninteso: a caval donato non si guarda in bocca e io son ben contenta di leggere questo cavallo leggermente sdentato :mrgreen::mrgreen: :D:D
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
fino a pag 224

Questa è una delle due citazioni che avevo segnato:
Qualunque cosa una donna ti abbia fatto, ti abbia tradito, si sia raffreddata, si sia comportata, come dicono i poeti, «con crudele perfidia», incolpane la natura, abbandonati a seconda dei casi alle filosofiche, maledici il mondo, la vita, fa’ quel che vuoi, ma non te la prendere mai con la donna, L’arma migliore contro la donna è l’indulgenza, e la più crudele è l’oblio! Soltanto queste armi può impugnare un gentiluomo.

Anche io ho avuto le mie delusioni soprattutto nel campo dell'amicizia e mi viene quasi da non credere più a niente e nessuno, ma voglio ancora sperare almeno un po' nella bontà umana :wink:.

Questo libro è stato scritto 12 anni prima di Oblomov, sono arrivata al punto in cui il protagonista giovane (il nipote, in pratica) si accorge di quanto sia stata fallimentare la sua vita e si oblomovizza... darida, mi spiace della piega pessimista che ha preso il romanzo, ti giuro che non lo sapevo.
A me cmq non dispiace affatto, anche se purtroppo anche io me ne sono resa conto :W, però al momento preferisco non pensarci e vivere alla giornata.

Sul talento inesistente del nipote io forse mi sarei comportata come la zietta, gli avrei lasciato almeno una speranza, non sarei mai stata capace di fargli bruciare tutto, pensa che ancora conservo i miei scritti dei tempi delle scuole medie e superiori, compreso le lettere ricevute dai vecchi amici di penna, per me ogni scritto racchiude un pezzo della mia vita da cui non saprei separarmi.
Però in molti pensieri mi ritrovo con lo zietto, col tempo ho acquisito una mentalità più pratica, meno poetica e forse più cinica della vita, dopo diverse esperienze che mi hanno fatto del male ma mi hanno anche fatto crescere.
 

darida

Well-known member
parte seconda fino cap. IV

Dopo due anni spesi tentando di mantenere inalterate nel tempo le sensazioni caratteristiche del primo step dell'innamoramento :wink:
Aleksandr fa la conoscenza con la noia :paura:
Incapace di trasformare lo stato di noia in un piacevole tran tran, il giovane, disilluso sulle faccende amorose vive un periodo di pre-oblomovismo :mrgreen:

Aleksandr è innamorato dell'idea dell'amore, il soggetto necessario al completamento del suo sogno romantico è ininfluente Julia, Nadenka...vattelapesca
non fa differenza...solo che ad un certo punto deve fare i conti con un soggetto pensante dall'altra parte del sogno :mrgreen:

va bene così Minerva, lo leggo volentieri è un romanzo sulla morte dell'idealismo romantico, posso sopportarlo :wink: :mrgreen:
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Dovevo likkarti (noi al sud amiamo pronunciare le doppie :wink:), ero in astinenza :mrgreen:.

Mi sa che il nipote in fondo non è tanto diverso dallo zietto :boh:.
Nel rapporto di coppia l'amore romantico non basta, purtroppo, prima o poi bisogna fare i conti con la realtà ed adeguarsi di conseguenza.

@ darida: bella la tua frase sul trasformare lo stato di noia in un piacevole tran tran :wink:
 

darida

Well-known member
ehi! Minerva, my dear :D più minigruppo di questo...
ma, che dici, ce la cantiamo e suoniamo inter nos, o avremo un minimo di pubblico?...:mrgreen: :mrgreen:

già, il nipote sta prendendo la piega dello zietto, credo che alla fine il il senso pratico e una visione marcatamente realista della vita avrà la meglio :wink:

che dici di Lizaveta? è un bel personaggio positivo ed equilibrato....una bella botta di chiulo :mrgreen: per lo zietto: bella, giovane e con tanto di sale in zucca :wink:
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
A meno di 30 pagine dalla fine

Siamo pochi, ma buoni :wink:.
Se guardi in fondo alla pagina, sono visualizzati gli utenti (13) che sono entrati a sbirciare... un po di pubblico quindi c'è stato :mrgreen:.

Lizaveta è davvero un personaggio positivo, sono curiosa di scoprire come andrà a finire, io ad un certo punto avevo pensato che potesse lasciare il marito e mettersi col nipote...

Anche io soffro spesso di mal di reni :W, pur non avendo un lavoro :boh:.

Mi sono dimenticata di menzionare la memoria labile dello zietto sui nomi delle donne "amate" dal nipote :mrgreen:.
Sofja, Nadenka, la vedova (come si chiama?) ed Elisa... confermi o ricordo male anche io :? ?
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
citazioni (copia e incolla)

Si dice che l'amicizia tra uomo e donna... (non riesco a trovarla sull'ebook, mi ero segnata solo questo pezzo, cmq riguarda il fatto che può esistere l'amicizia tra uomo e donna, cosa in cui io credo)

Ciò che ieri era grande, oggi è miserabile; quello che volevamo ieri, oggi non lo vogliamo più, l’amico di ieri è il nemico di oggi. Vale dunque la pena agitarsi tanto per qualche cosa, di amare, di affezionarsi, litigare, riconciliarsi... in una parola vivere? Non è meglio lasciar riposare la mente e il cuore? Io dormo e quindi non voglio andare in nessun posto, e meno che meno da voi. Sono ormai immerso in un sonno profondo e voi vorreste destarmi la mente e il cuore e sospingermi di nuovo nel gorgo. Se davvero volete vedermi allegro, sano, vivo e magari, secondo il punto di vista dello zio, felice, lasciatemi come sono adesso. Concedetemi di placare i miei sentimenti: svaniscano i sogni, s’intorpidisca la mente, si faccia di pietra il cuore, gli occhi dimentichino le lacrime, le labbra, il sorriso... e allora, tra un anno o due, io tornerò a voi completamente pronto a qualunque prova.

Secondo me la felicità risiede nelle illusioni, nella fiducia in sé e nel prossimo, nell’amore, nell’amicizia...

Io conosco gli uomini ma non per questo li odio. Mi ci sono abituato. :mrgreen:
 
Ultima modifica:

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Mi ero dimenticata dei servi Evsej e Agrafena... come finirà tra loro?

Di Goncarov ho letto anche Servitori del tempo antico, sulle figure dei suoi veri servi, sempre scritto in stile ironico, te lo consiglio (ma non ho l'ebook, lo presi su Ibs col 70% di sconto per solo 3€)
 

darida

Well-known member
Siamo pochi, ma buoni :wink:.
Se guardi in fondo alla pagina, sono visualizzati gli utenti (13) che sono entrati a sbirciare... un po di pubblico quindi c'è stato :mrgreen:.

Lizaveta è davvero un personaggio positivo, sono curiosa di scoprire come andrà a finire, io ad un certo punto avevo pensato che potesse lasciare il marito e mettersi col nipote...

Anche io soffro spesso di mal di reni :W, pur non avendo un lavoro :boh:.

Mi sono dimenticata di menzionare la memoria labile dello zietto sui nomi delle donne "amate" dal nipote :mrgreen:.
Sofja, Nadenka, la vedova (come si chiama?) ed Elisa... confermi o ricordo male anche io :? ?

sai com'è, la memoria è anche selettiva, non le confonde ma ritiene poco importante occupare con simili, frivoli e soprattutto variabili dati la sua RAM :mrgreen:
Del resto ci ha visto lungo fin dal principio, l'unico vero amore eterno e insostituibile per Aleksandr è già arrivato a 4 donzelle...fin qui

uhm...Lizaveta e Aleksandr?
spero di no, troppo sveglia per lui :wink:
 

darida

Well-known member
Mi ero dimenticata dei servi Evsej e Agrafena... come finirà tra loro?

Di Goncarov ho letto anche Servitori del tempo antico, sulle figure dei suoi veri servi, sempre scritto in stile ironico, te lo consiglio (ma non ho l'ebook, lo presi su Ibs col 70% di sconto per solo 3€)

mah! niente a che vedere con la servitù di casa Oblomov :mrgreen:
credo che finiranno dimenticati, addormentati a terra tra una lustrata di scarpe e l'altra :wink:
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Quanto tardi ho compreso che le sofferenze purificano l’anima, che esse sole rendono l’uomo tollerabile a se stesso e agli altri, lo elevano... Riconosco ora che non essere in comunione col dolore significa non essere in comunione con la pienezza della vita: sono forse questi i termini per la soluzione d’un problema che non speravo ormai più di risolvere. Vedo in queste prove la mano della Provvidenza, la quale sembra avere assegnato all’uomo un compito indefinito: precipitarsi sempre in avanti, toccare la meta fissata dall’alto, in una incessante lotta contro le speranze deluse, contro gli ostacoli più tormentosi. Sì, vedo quanto siano indispensabili alla vita queste lotte e queste emozioni, vedo come la vita senza di esse non sia una vita, ma una palude, un sonno... Terminata la lotta, guardi... e la vita è già conclusa: l’uomo s’è dato da fare, ha amato, ha goduto, ha sofferto, si è eccitato, ha fatto affari, in una parola, ha vissuto!

:ad::ad::ad:
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Alto