Moore,Michael - Sicko

Il grande e giustamente fazioso documentarista premio Oscar alle prese con l'incredibile,almeno per noi europei,sanità USA. Grazie a un vero e proprio colpo di mano del presidente Nixon,non per nulla chiamato Tricky Dicky,vale a dire Dick trucchetto,ha messo in mano il servizio sanitario alla potente lobby delle assicurazioni,le quali hanno diviso a seconda del reddito,i cittadini in malati di serie A e di serie B,e solo ora Obama sta tentando in mezzo a enormi difficoltà di riequilibrare questa gravissima sperequazione. La cosa particolarmente vergognosa è il fatto che dopo un evento patologico grave,il paziente non viene più assicurato per quella malattia se non a prezzo di folli premi assicurativi. Con la consueta polemica verve,presente già nel titolo che gioca con Sick,malanno,trasformandolo in Psyco,il titolo del celebre film di Hitchcock,ci porta attraverso i paradossi e le storture di questa pratica,con persone costrette ad andare in Canada per curarsi,o stupirsi di fronte al welfare sanitario della Francia,che è poi anche il nostro o quello tedesco,rimasti ormai gli ultimi rappresentanti sul suolo europeo della vera sanità per tutti. Eccellente inchiesta,da far vedere a quegli imbecilli che negli ambulatori italiani dicono:ma la mutua non passa niente! Provate un mese in America e poi ne riparliamo!

giovaneholden ha scritto:

Eccellente inchiesta,da far vedere a quegli imbecilli che negli ambulatori italiani dicono:ma la mutua non passa niente! Provate un mese in America e poi ne riparliamo!

Clicca per allargare...

Bel film, concordo. E concordo anche sull utilità di vedere questo quasi documentario.

Per quanto riguarda la parte che ho quotato, credo, pero', che vada sottolineato che noi, in Italia, paghiamo (tante) tasse per avere assistenza, mentre in Usa no...da noi la mutua DEVE assistenza, che è statale, quindi DOBBIAMO lamentarci se, poi, al momento del bisogno ci vengono richiesti altri denari che già abbiamo abbondantemente versato sottoforma di tasse.

in America non si pagano tasse per l assistenza, quindi ti devi tutelare privatamente.

Trovo che sia l'aver messo tutta la salute dei cittadini nelle mani del sistema assicurativo che non vada negli USA,perché frutto di un giochetto delle tre carte fatto da Nixon e spalleggiato da quel potente gruppo di pressione,paragonabile a quello della lobby delle armi,altrettanto amaramente messo alla berlina dall'altro grande documentario di Moore palma d'oro e premio oscar Bowling a Columbine.Un sistema misto,come sta tentando di fare Obama ha un senso,ma non quello di non assicurarti più se hai avuto un infarto tanto per citare un caso eclatante. Un mio amico non può più tornare negli Usa a seguito di un grave incidente che ebbe là con parecchi mesi di ospedale,dopo il quale gli chiesero per il ricovero centinaia di migliaia di dollari di prestazioni. Ti pare un modo di ragionare sensato?