Zerocalcare - Un polpo alla gola

velmez

Active member
Tre amici, un comprensorio scolastico, un segreto. E quindici anni dopo, scoprire che ciascuno di loro credeva che il segreto fosse uno solo, ma che ognuno aveva il suo. E che ce n'era uno, più grande, che nessuno di loro sapeva. Il secondo libro di Zerocalcare lo conferma come un narratore intelligente, delicato, spietato nei confronti delle proprie debolezze, che forse sono quelle di tutti noi. Una storia lunga spezzata in tre momenti della crescita del giovane Calcare, accomunati dalla persistente sensazione di avere un polpo alla gola.

Non so se sia una cosa comune a tutti, ma ho l'impressione che la mia generazione spenda molto tempo a rimuginare sulla propria infanzia... motivo per cui non posso che simpatizzare e rivedermi nei suoi racconti!
 

c0c0timb0

Pensatore silenzioso 😂
Caspita che brutto titolo :?! Brrr...
Spero sia stato interessante e avvincente.
 

velmez

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il migliore di quelli che ho letto fino a ora è: ogni maledetto lunedì su due, ma anche questo mi è piaciuto! perché brutto titolo?
 

velmez

Active member
no: è che parla del senso di colpa che ti viene quando fai una cosa egoista per salvarti la pelle e la cola cade su qualcun altro... quindi tu rimani l'eroe e qualcun altro paga per te...
però non ti senti tranquillo come se avessi... un polpo alla gola!
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Secondo libro che leggo di questo autore che è riuscito nell'intento di dare un tocco di giallo alla sua infanzia rendendo quindi la storia mai banale e sempre coinvolgente, partendo da fatti minimali che sono accaduti a tutti noi. Mi piace molto il suo segno, che dà sempre profondità alla storia, è un segno chiaro, definito, mai confuso. E poi mi piacciono i temi che tratta e il modo in cui li tratta, quest mettersi in gioco con le sue emozioni in cui puoi identificarti facendoti riflettere oltre che divertire.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Mi da l'impressione di un cancro :boh:. Solo per quello...:(

Ho tergiversato per un bel po', convinta che si trattasse di questo ... e invece è tutt'altra cosa!
Un polpo alla gola è una sorta di fiaba nera a fumetti, che scava spietatamente e senza sconti, facendoci rabbrividire e insieme ridere a crepapelle, nell'animo di un bambino, di un adolescente, di un adulto. Di ciascuno di noi. Chi non ha mai avuto quel polpo in gola (e l'espressione rende benissimo l'idea)? Chi non è vissuto e vive ancora con un rimorso addosso, chi non ha ingigantito, magari per tutta la vita, un errore commesso, soprattutto quando non ne ha mai fatto parola con nessuno e soprattutto se il fatto è accaduto nell'infanzia, quando ancora la capacità di elaborazione è appena accennata?
La trama avvincente e ammantata di humour nero, che sfocia nel thriller e ci regala un finale che tramortisce il lettore, è arricchita dalla presenza di personaggi veri, sfaccettati - in ciascuno, chi più chi meno, bene e male coesistono in dosi realistiche - e delineati con sapienza, in questo caso anche esteticamente.
Tutti abbiamo un segreto, o più di uno. Ma quello più grande di tutti, qual è?
Si legge in un'oretta.
E, per chi ancora non l'avesse capito, questo tizio è un genio.
 

isola74

Lonely member
Devo ancora abituarmi davvero alla grafic novel, e le prime pagine sono sempre un po' difficili.
E' il secondo libro di Zerocalcare che leggo e anche se ho preferito l'altro (La profezia dell'armadillo) non è male nemmeno questo. Non banale e non superficiale. Consigliato
 
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