Taretto, Gustavo - Medianeras-Innamorarsi a Buenos Aires

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Siamo nella Buenos Aires di oggi, metropoli disordinata, creativa e moderna, che si misura con l'era dei social e di Internet,con la precarietà lavorativa e le nevrosi e le ossessioni che prendono i giovani, come i due protagonisti Mariana e Martin, che hanno appena chiuso le loro storie e si guardano in giro con timore per capire in che direzione andare. Alla fine la direzione sarà la stessa.

Film tributario del cinema di Woody Allen che però ha la capacità di raccontare una storia semplice all'interno di un mondo giovanile continuamente in difficoltà, che cerca cose semplici ed essenziali come l'amore ma che nella confusione e nelle sovrastrutture sociali e culturali si perde fino a rischiare l'immobilità. Il finale è delizioso, ma tutto il film lo è, con due protagonisti credibili ed una Buenos Aires al centro della storia icon tutte le sue contraddizioni.
 
G

giovaneholden

Guest
Veramente carino questo film,ispirato e non "succube" del pensiero Alleniano.Da vedere in particolare per gli architetti,dati i continui e interessanti riferimenti all'urbanistica di Baires. Protagonisti perfettamente in parte e un delizioso cagnolino aggiungono ulteriore simpatia ad una pellicola da vedere per rilassarsi.
 
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