Come disponete i libri nella vostra biblioteca?

bernoccolo

Vivo, e vegeto.
Immagino che un post del genere esista già da qualche parte, e quindi scusatemi per eventuali doppioni o se la sezione non è quella giusta (errori di gioventù forumesca).Volevo sapere come disponete i libri nella vostra biblioteca?

Seguete un ordine alfabetico? cronologico? Li sistemate in base all'origine dell'autore? Per genere? O avete uno scaffale ad hoc per i vostri "libri preferiti", mentre tenete ad altezza caviglie quelli di cui, in fondo, un po' vi vergognate? Vi lasciate ispirare dal colore del dorso del libro e fate delle scale cromatiche? Oppure ancora li mettete come cappero vi capita?

Chi scrive è stato a lungo un fautore dell'ordine per cultura d'appartenenza, con tutte gli stereotipi eurocentrici del caso (per intenderci: rigorosa separazione tra autori francesi e svizzeri romandi, ma anche ripiani generici "Africa" o "America latina"). Poi qualche giorno fa avevo energie in esubero e sono passato ad un bieco ordine alfabetico, ma ammetto di non essere pienamente soddisfatto della scelta.

Insomma, dite la vostra, magari anche soffermandovi su qualche esempio di "vicinato" poco felice...
 

c0c0timb0

Pensatore silenzioso 😂
Io li ho in ordine alfabetico per autore, soprattutto per i romanzi e saggi, ma ho anche delle sezioni staccate. Gli italiani sono a parte, ho la letteratura russa (ottocentesca, per la maggior parte) da un'altra parte ancora. Poi ho una sezione con le antologie, raccolte di racconti e poesia. Una per la fumettistica e una per i libri che trattano più che altro argomenti storici. In quest'ultima ho messo anche le riviste: numeri speciali di "Storia Illustrata", "History", "Focus Storia", ho un bellissimo numero di "Storica - National Geographic Speciale" sulla storia di Gesù e la nascita del cristianesimo. Qualche librone con copertina rigida che usciva con L'Espresso (uno su JFK e uno sulla I grande guerra) e varie edizioni della Mursia, Giunti, Newton & Compton Editori, Lindau... tutti argomenti che mi piacciono: storia degli indiani d'America, le grandi rivoluzioni, la storia degli Stati uniti d'America, KKK, razzismo, ebraismo e antisemitismo, religione e altro.
Dimenticavo, ho un settore sulla musica che comprende un dizionario sul Jazz, biografie varie, autobiografie e libri su musicisti famosi tipo, che ne so, "Life" di Keith Richards. Assieme alla musica ho messo arte e cinema di cui purtroppo non ho molto.
 
Io utilizzo un sistema molto efficace, abbandono i libri alla rinfusa per casa, ma ho dappertutto, tutte le volte mi riprometto di prendere una libreria ma poi finisco sempre per fregarmene altamente, quando la situazione diventa insostenibile prendo i libri, li carico in macchina e li porto in un altro posto dove li chiudo in dei bauli assieme ai libri antichi.

L'ex proprietario della casa e dei bauli era un forte lettore, quando ha venduto la casa aveva 80 anni suonati, ha recuperato tutti i libri migliori (ne ha portato via un furgone stracolmo) ed ha lasciato li quelli che non gli interessavano che comunque sono tantissimi, ma purtroppo il 99% è fuffa che non leggerei mai, dovrei mettermi di impegno e catalogarli, magari scopro che possiedo qualche libro interessante, ma per fare questa cosa ci vuole un tempo incredibile:W
 

Biancaspina

New member
Io li accosto in base a considerazioni estetiche. Quelli rilegati più in evidenza, e quelli della libreria etnica hanno anche subito un attento test di affinità cromatica prima di prendere residenza e indirizzo...
Tanto anche se sono circa 800 ricordo alla perfezione dove cercare
 

Dory

Reef Member
Da me c'è un po' di caos, ordinato solo dal cuore, con i miei preferiti più a portata d'occhi e di mani.
Non ho tutti i libri nella stessa struttura, ho i ripiani di un mobile-scrivania, una vecchia libreria, due ripiani al muro e un tavolino con altri due ripiani, e l'unica divisione razionale è saggi da romanzi.
 
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Prometheus

New member
Svariate librerie, scaffali e mobili dove regna un puro, inarrestabile caos primordiale :D
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Svariate librerie, scaffali e mobili dove regna un puro, inarrestabile caos primordiale :D

Meno male ... cominciavano a venirmi i complessi di inferiorità :mrgreen:
La differenza è che io non ho una libreria :boh: perciò valgono solo gli scaffali e i mobili (comodini compresi) :mrgreen: e in più ce li ho divisi in case diverse :D
 

wolverine

New member
In modo molto casuale, però una volta all' anno la risistemo e continuo a spostarli ogni volta che compro un libro.
 

Grace

New member
Ogni tanto, quando mi prende l'ispirazione, cambio disposizione. A volte raggruppo i volumi seguendo dei criteri vergognosamente frivoli, come il colore del dorso, altre volte mi mostro più sensata e li dispongo in ordine alfabetico, oppure in base alla nazionalità, ed è così che sono collocati al momento:)
 

Monica

Active member
Quelli che sto leggendo sono sulla scrivania,gli altri in ordine sparso,
senza regole, sulle mensole,sul pianoforte e nella libreria vera e propria. :)
 

unkadunka

New member
Caos calmo,per citare il titolo del libro di Veronesi:mrgreen: che poi non lo è più quando cerco un libro e naturalmente non lo trovo...:W
 

Huck Schiller

New member
Anche io tendo a chiamare gli scaffali di casa mia dove tengo i libri con il termine "biblioteca" e non "libreria". Leggo che non sono l'unico :sbav::ad:
 

mame

The Fool on the Hill
Settoriale. Zona libri universitarii, zona libri tradotti da me, zona enciclopedie, z. vocabolarii, z. volumi di arte, z. libri sulla musica (inclusi i libretti d'opera), z. fumetti, z. libri di cucina, z. libri sul cinema. Poi c'è il grossissimo settore romanzi e poesie. E in ciascun settore, rigorosamente l'ordine alfabetico per autore, tranne i libretti d'opera che sono in ordine di titolo.
 

SilviaL

Member
Non sapevo che esistesse questa discussione, stavo pensando di aprirla quando l'altro giorno ho dovuto risistemare tutti i libri perché mia madre ha spostato tutti i mobili per fare dei lavori in casa.
Da me sono sempre stati in ordine alfabetico per autore e i libri dello stesso autore sono poi disposti in ordine cronologico, in un armadio invece ho uno scaffale con i libri che mi servono per lavoro, ma non seguono nessun ordine particolare tanto non sono molti, i vari manuali relativi alle lingue straniere (grammatiche ed eserciziari di inglese, russo, spagnolo, francese, arabo e basta, credo) divisi per lingua su un altro scaffale e in un altro armadio i libri dell'università, ovviamente divisi per materia e poi ho uno scaffale con i vari dizionari-mattoni.
 
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