Weerasethakul,Apichatpong - Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti

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giovaneholden

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Palma d'oro nel 2010,è un film assai particolare,come tutti quelli dell'apprezzato regista thailandese. Trama:Zio Boonme, arrivato allo stadio terminale di una malattia ai reni, decide di andare a trascorrere i suoi ultimi giorni nella casa in campagna. Con lui alcuni membri della famiglia. All'improvviso però arrivano la moglie morta, sotto forma di fantasma, e il figlio creduto perduto, ormai diventato un uomo scimmia. Sperando di entrare in contatto con le sue vite passate, Boonme si reca in una grotta nella quale compie un viaggio all'interno di sé stesso e in cui finalmente muore. Detto così pare un film strampalato,in realtà il suo ritmo lento e ipnotico ti prende in una spirale,dalla quale si viene coinvolti. Alcune parti sono di grande poesia,altre curiose,come quella del fantasma della moglie,o il figlio diventato scimmione,che sicuramente avrà intrigato il presidente di giuria Tim Burton:mrgreen:Rimane un'opera non facile ma sicuramente affascinante.
 
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