Tratto dal romanzo capolavoro di Elsa Morante che porta lo stesso nome, è la storia di Ida, maestra di scuola elementare e dei due figli, Nino ed Useppe. Sullo sfondo la guerra, le leggi razziali, la caduta del fascismo, l'arrivo degli americani a Roma, con tutte le conseguenze terribili che porta con sé nella vita degli individui, vittime innocenti della violenza e degli avvenimenti tragici che il fascismo ha portato con sé. Anche la città di Roma diventa una protagonista con le sue case bombardate, le file per i viveri, il lungotevere.
Il film è una riduzione che Comencini fa per la televisione in più puntate, qui montato come un film della durata di quattro ore. Fedele alla trama riesce a raccontare delle vicissitudini dei protagonisti con molta partecipazione anche se rispetto al romanzo ha più difficoltà ad integrarle con la grande storia. Per me un'opera ben riuscita.
Il film è una riduzione che Comencini fa per la televisione in più puntate, qui montato come un film della durata di quattro ore. Fedele alla trama riesce a raccontare delle vicissitudini dei protagonisti con molta partecipazione anche se rispetto al romanzo ha più difficoltà ad integrarle con la grande storia. Per me un'opera ben riuscita.