Koistinen fa la guardia giurata in un centro commerciale, è timido, impacciato, solitario. I suoi compagni lo sfottono e lo isolano, non ama il suo lavoro e sogna di mettersi in proprio. Ha uno spirito romantico e soccorrevole, non ha amicizie, l'unica persona con cui ha un po' di confidenza è una donna che gestisce un baracchino di hot dog. Un giorno conosce una bella ragazza bionda che gli dà corda e lui si innamora, ma la donna lo usa per consentire ai suoi complici di perpetuare una rapina nella gioielleria del centro commerciale.
Koistinen è un uomo buono e fragile, apparentemente colpevole solo di essere vocato alla sconfitta perché carente del cinismo e della crudeltà che hanno quasi tutte le persone con cui viene in contatto. Solo un bambino e la donna del baracchino gli vogliono bene e cercano di aiutarlo nel momento del massimo sconforto.Un film semplice ma di grande profondità e verità,che scopre l'aridità che c'è nella società finlandese che diventa paradigma di tutte le società industriali dove la solidarietà e i sentimenti sinceri è più facile trovarli tra gli ultimi, tra i derelitti, tra i deboli. I valori stanno lì.
Koistinen è un uomo buono e fragile, apparentemente colpevole solo di essere vocato alla sconfitta perché carente del cinismo e della crudeltà che hanno quasi tutte le persone con cui viene in contatto. Solo un bambino e la donna del baracchino gli vogliono bene e cercano di aiutarlo nel momento del massimo sconforto.Un film semplice ma di grande profondità e verità,che scopre l'aridità che c'è nella società finlandese che diventa paradigma di tutte le società industriali dove la solidarietà e i sentimenti sinceri è più facile trovarli tra gli ultimi, tra i derelitti, tra i deboli. I valori stanno lì.