Tolstoj, Lev - I due ussari

bouvard

Well-known member
I due ussari è un libricino delizioso e scorrevole, e senza il suo unico difetto – la brevità – sarebbe stato un libro davvero indimenticabile. Due epoche diverse vengono messe a confronto attraverso il confronto di due generazioni, un padre ed un figlio che compiono più o meno le stesse azioni nella stessa città, a distanza di vent’anni. Il conte Turbin padre è un impenitente donnaiolo, sempre pronto a sfidare qualcuno a duello, accanito giocatore e baro, insomma tutt’altro che uno stinco di santo, eppure è anche un uomo con una sua morale, e dei suoi valori, un uomo capace di aiutare un giovane vittima di un altro baro, o di tornare indietro per salutare con un ultimo bacio una donna appena sedotta ed abbandonata. Insomma un uomo il cui charme fa dimenticare i suoi difetti. Di tutt’altra pasta è invece il conte Turbin figlio, un uomo dotato di una buona educazione, molto formale e corretto nei modi, eppure a ben guardare un uomo meschino, per cui alla fine questi suoi difetti offuscano le sue buone maniere.
Il libro è molto scorrevole e lo si legge velocemente, peccato solo la sua brevità.
 
Ultima modifica:
Alto