Akerlund, Jonas - Small apartments

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Credo di avere un talento particolare per incappare, a scatola chiusa, nei film più strani :mrgreen:
Negli "small" (e squallidi) "apartments" vivono: Franklin Franklin, un tizio fissato con la Svizzera, che suona il corno, circola senza pantaloni e ogni giorno riceve una lettera del fratello, ospite di un ospedale psichiatrico, che allega le unghie tagliate la mattina; un altro tizio fuori di testa e perennemente fatto, che ha un "progetto" per ogni giorno :mrgreen:; un uomo di una certa età, ficcanaso e rompiscatole; una madre con la figlia quindicenne, una più pazza dell'altra. E poi c'è il padrone di casa, che, in una delle scene iniziali, si trova stranamente disteso sul pavimento di Franklin ...

E' un film mai distribuito nelle sale italiane. Tristissimo, con personaggi patetici ma spesso, come Franklin, teneri. Un film che mostra in modo originale, decisamente surreale, direi demenziale, ma efficace, i lati più squallidi della vita, del mondo, dell'essere umano. E' un film a tratti esilarante, nel quale si susseguono eventi assurdi e allucinati, che, a loro modo, divertono. Ma è soprattutto un film sul dramma della solitudine, sul confine, così labile, tra "normalità" e follia. Molto bello a suo modo, per chi apprezza il genere. Non per tutti.
 

bernoccolo

Vivo, e vegeto.
A me hai dato voglia di guardarlo: vedo se riesco a procurarmelo da qualche parte... Grazie!
 
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