Vitali, Andrea - Biglietto signorina

Meri

Viôt di viodi
Tutto comincia con la signorina Marta, priva del biglietto per il treno su cui sta viaggiando e pure priva di documenti. Chiede in un italiano traballante di andare a Bellano dal signore ricco "Nonimporta". Il signore è il vicesindaco Amedeo Torelli che si troverà a dover piazzare Marta da qualche parte per non far sapere alla moglie Mercede la loro tresca.

Sebbene abbia ancora dei dubbi su alcuni fatti, anche questa storia del nostro caro Dottore mi ha presa molto. Sempre nomi e personaggi strani, situazioni spassose e una lettura leggera.Di nuovo, a mio parere, il giallo col morto alla Agatha Christie.
 

smemorina

New member
Non posso dirmi entusiasta del tutto.
Anche se ho apprezzato le scenette divertenti, i mille personaggi e con i loro vizi e virtù, la trama manca di giustizia e del lieto fine a cui vitali mi aveva abituata.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Sono arrivata a quota 22 libri letti del doc, ogni volta mi dico che devo smettere perché non si riesce a stargli dietro, ma poi mi lascio convincere perché so che lo leggerò insieme alle altre ragazze. Ed è una cosa che ancora mi piace fare, è un modo per restare in contatto e condividere qualcosa.
Però ho notato che a differenza dei precedenti romanzi, questi ultimi ci stanno lasciando sempre dei dubbi... lo fa apposta o siamo noi che siamo diventate più esigenti e ci poniamo più domande :mrgreen: ?
 
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velvet

Well-known member
Un libro leggero e gradevole che si legge in un soffio. Dopo le prima 60 pagine decolla e la trama molto semplice ma ben costruita ti tiene incollato alle pagine insieme ai simpatici personaggi e ai loro divertenti siparietti.
Il lieto fine incornicia il tutto. Un'ottima compagnia per qualche ora spensierata e allegra.
 
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