El_tipo
Surrealistic member
Si insinua lentamente attraverso le autodifese per infligge una coltellata l'ultimo film di Nanni Moretti. Al riaccendersi delle luci in sala i visi degli spettatori del cinema (pieno) erano tutti in lacrime. Il pianto non era commozione nei riguardi della malattia o della morte di una madre, bensì lo sprigionarsi del sentimento di inadeguatezza nei riguardi di quella condizione. "Mia Madre" è un film che fa riflettere sui momenti veri ed importanti della vita e sulle emozioni che lasciamo indietro per essere concentrati solo su noi stessi e sulla nostra vita.
Il cinema si è imposto nel 900 come faro per illuminare la realtà e il regista era tenuto a dare chiavi di lettura del mondo. Ma negli anni 10 un Nanni Moretti disarmato confessa di aver perso la capacità di interpretare il mondo ("mi chiedono risposte, ma io non capisco più niente") e lo fa facendo scorrere parallelamente le vicende delle complesse produzioni cinematografiche con i momenti della malattia di una madre, ormai anziana. Il regista-protagonista questa volta non è interpretato da lui stesso, ma da una donna, una Margehrita Buy spigolosa in una delle sue migliori interpretazioni: superficiale ed egoista nei rapporti con gli uomini, distante dalla vita della figlia e del fratello, e assolutamente incapace di dare calore alle persone.
Un alternarsi di scene comico-grottesche (in cui domina il personaggio di John Turturro, attore di successo sopra le righe) con scene drammatiche di grande pathos rende il film ancora piu intenso e per nulla pesante. Forte, estremo, che ti resta dentro.
Il cinema si è imposto nel 900 come faro per illuminare la realtà e il regista era tenuto a dare chiavi di lettura del mondo. Ma negli anni 10 un Nanni Moretti disarmato confessa di aver perso la capacità di interpretare il mondo ("mi chiedono risposte, ma io non capisco più niente") e lo fa facendo scorrere parallelamente le vicende delle complesse produzioni cinematografiche con i momenti della malattia di una madre, ormai anziana. Il regista-protagonista questa volta non è interpretato da lui stesso, ma da una donna, una Margehrita Buy spigolosa in una delle sue migliori interpretazioni: superficiale ed egoista nei rapporti con gli uomini, distante dalla vita della figlia e del fratello, e assolutamente incapace di dare calore alle persone.
Un alternarsi di scene comico-grottesche (in cui domina il personaggio di John Turturro, attore di successo sopra le righe) con scene drammatiche di grande pathos rende il film ancora piu intenso e per nulla pesante. Forte, estremo, che ti resta dentro.