nuovo o usato?

lincemiope

New member
adoro andare per mercatini, ed ho trovato spesso prime edizioni a pochi euro, ma soprattutto amo il libro "orfano" o "vedovo" o abbandonato.
Io non sottolineo e non faccio orecchie, ma se mi capita un libro usato (e non presto i miei libri ...ne regalo delle copie ) , ma se trovo un vecchio libro cerco i segni della lettura. come a capire chi è stato il proprietario.
e voi?:?
 

Tanny

Well-known member
I miei libri sono tutti nuovi, a parte rarissimi casi (libri particolarmente difficili) non sottolineo e non scrivo ed odio in un modo incredibile le orecchie alle pagine, l'unico segno che lascio che indica il mio passaggio è rappresentato dal taglio dell'angolo in basso dell'ultima pagina, una sorta di mio marchio.

Il devastatore dei libri solitamente è mia madre, quando un mio libro sparisce di solito riappare dopo circa un paio di anni quando mi sono completamente scordato della cosa, immancabilmente con qualche danno tipo macchie di caffè o cose simili.
Fra poco inizierò delitto e castigo, acquistato circa sei anni fa, sparito dopo una settimana e ricomparso da circa un paio di mesi con una macchia verde chiaro di cui non conosco la provenienza sulle ultime 100 pagine
 

bernoccolo

Vivo, e vegeto.
Usato, tranne quando si tratta di alcuni autori cui non so resistere e per i quali nutro desiderio di possesso.

E come a te, anche a me piace ogni tanto perdermi nelle note a margine del lettore/trice di prima, o cercare di capire cosa l'ha colpito/a in un passaggio sottolineato - ma solo se tutto questo avviene con una matita: biro o evidenziatori trasformano la mia curiosità in mero disprezzo! :)
 

Monica

Active member
Usato o nuovo per me non fa alcuna differenza,anzi è bello immaginare le storie dei libri che a volte acquisto a un piccolo mercatino del libro usato a Lucca.:)
 

unkadunka

New member
Più facile che prenda nuovo,ma non disdegno affatto fare incetta al Libraccio per esempio o nei mercatini... senza contare che moltissime opere anche importanti sono fuori catalogo :??
 

Monica

Active member
Più facile che prenda nuovo,ma non disdegno affatto fare incetta al Libraccio per esempio o nei mercatini... senza contare che moltissime opere anche importanti sono fuori catalogo :??

E ' vero è capitato anche a me di scovare qualche libro che in libreria non c'era più e che non volevo prendere in Biblioteca,ma aggiungerlo alla mia piccola collezione. :)
 

ila78

Well-known member
Nuovo o usato è indifferente.

Per i libri "commerciali" nel senso che si trovano facilmente nei negozi o su amazon vado sul nuovo, se cerco qualche "chicca" tipo una biografia o un saggio per approfondire qualche argomento mi rivolgo all'usato senza problemi. :wink:
 

gamine2612

Together for ever
Nuovo o usato è indifferente.

Per i libri "commerciali" nel senso che si trovano facilmente nei negozi o su amazon vado sul nuovo, se cerco qualche "chicca" tipo una biografia o un saggio per approfondire qualche argomento mi rivolgo all'usato senza problemi. :wink:

:wink: Uguale io per nuovo od usato.
Tranne qualche autore da me preferito di cui ho tutta la serie, quindi quando esce l'ultimo lo acquisto nuovo.

:?? piccolo inconveniente dai libri molto vecchi escono quegli insettini bianchi "pesciolini della carta" e si ritrovano vaganti in casa .
 

ila78

Well-known member
:wink: Uguale io per nuovo od usato.
Tranne qualche autore da me preferito di cui ho tutta la serie, quindi quando esce l'ultimo lo acquisto nuovo.

:?? piccolo inconveniente dai libri molto vecchi escono quegli insettini bianchi "pesciolini della carta" e si ritrovano vaganti in casa .


Blea.....:paura: Non mi è mai capitato per fortuna. Il massimo dell'incoveniente che ho avuto con l'usato finora è che sul sito fosse classificato in "condizioni medio-buone" e quando è arrivato ho dovuto rimettere insieme le pagine (nell'ordine giusto) e la copertina e farlo rilegare di nuovo. :??
 

ayuthaya

Moderator
Membro dello Staff
Io sono un po' fissata con l' "estetica" del libro, per cui il 99% compro nuovo, o usato solo se è come nuovo o comunque non peggio di come potrebbe diventare dopo che l'ho letto io... :mrgreen:
Anche perchè ho la fortuna di disporre di un sistema bibliotecario efficientissimo :HIPP, per cui quasi tutto quello che desidero leggere riesco a trovarlo anche senza bisogno di indebitarmi oltre misura o di diventare matta per cercarlo, e quando decido di comprare è perchè sono abbastanza sicura, e allora sono molto pignola anche riguardo alle copertine e alle edizioni... :mrgreen:
 

Nerst

enjoy member
La mia prima ricerca è in bancarella, dove abito c' è l' imbarazzo della scelta.
Per il prezzo in primis, ma sopratutto perchè spesso trovo copertine davvero "memory", in genere con i classici.
 

wolverine

New member
nuovo o usato? mh...principalmente compro usato, cerco anche i libri appena usciti nei mercatini, ma non ho preferenze compro in saldo, a prezzi interi e usati, però devono essere in buone condizioni. dell'usato mi piace scoprire se i precedenti proprietari hanno lasciato dei segni del loro passaggio e presto i libri vedendoli tornare indietro dopo anni di lontananza. comunque devo ammettere di essere una persona che in alcuni casi sottolinea o cerchia il numero della pagina che più mi interessa e in alcuni casi lascio un commento nelle pagine vuote al fondo, tenendomi a freno se i libri non sono miei (biblioteca o di amici).
 

Pimpa

New member
biblioteca

io invece sono una fan della biblioteca ...perché ho poco spazio in casa e tendo ad acquistare solo saggi ...
 

Monica

Active member
Io amo i mercatini dei libri usati,mi ci perdo per ore,ma compero anche libri nuovi ,mentre mi servo della Biblioteca quando ho finito i soldi! :)
 

biscottini

New member
Mi capita lo stesso. Sopratutto se si tratta di una edizione vecchia e trovo foglietti e postille, mi emoziono a rivivere quegli attimi col suo precedente possessore.
Mi è capitato anche di riceverne in regalo alcuni che so a chi sono appartenuti, seppure la signora in questione non l'ho mai conosciuta di persona, ed è morta anni fa. È interessante scoprire attraverso il tipo di lettura, le cose sottolineate, i segna-pagina e qualche macchia qua e la di caffè o chissà che altro, quale sia stato il suo animo in quei giorni, come ha affrontato la sua Solitudine e la malattia.
Ho acquisito una stima mostruosa di lei, solo per mezzo dei suoi libri e di ciò che noto da questi ultimi.
I libri, la carta... si mettono la tecnologia più avanzata sotto una coscia, per chi ha la sensibilità di cogliere e capire certe cose.
 
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