Hager Cohen, Leah. - Come un petalo bianco d'estate

estersable88

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"Biscuit ha dieci anni e questa mattina dovrebbe già essere a scuola. Invece sta sfrecciando con la sua bicicletta lungo il fiume Hudson. Il vento le fa pizzicare gli occhi e arrossare le guance, ma Biscuit non si ferma. Come accade da settimane, sta marinando la scuola per rifugiarsi nel suo angolo preferito sulla sponda del fiume e leggere uno dei libri che ha rubato dalla biblioteca. Questo angolo all'ombra di un grande albero frondoso è l'unico luogo dove può stare da sola. Lontana dai silenzi dei suoi genitori, dal loro disinteresse, dal sottile velo di malinconia che ammanta ogni gesto quotidiano.
Sua madre, Ricky, ormai non la guarda nemmeno più negli occhi e suo padre, John, si è rinchiuso nel suo lavoro di scenografo. Tutto è cominciato un anno prima, quando un grande dolore ha colpito la loro famiglia.
Da quel momento la loro vita non è stata più la stessa. Ma quello che Biscuit non sa è che sua madre si è trovata di fronte a una scelta. E che le conseguenze della sua decisione la stanno lacerando, anche se la sua unica colpa è stata l'eccesso di speranza. Una speranza che adesso minaccia di distruggere l'ultimo sottile filo che lega la loro famiglia. Solo Biscuit può aiutarla a ritrovare la luce che sembra ormai sepolta nel profondo del suo sguardo. Anche a costo di incendiare le loro ultime certezze…"


Ho appena iniziato a leggerlo. Dalla trama direi che promette bene, lo stile di scrittura, però, mi sembra un po' prolisso...
A breve saprò dire di più... Vedremo!
Le righe qui sopra risalgono al 5 agosto... ora è da poco passata la mezzanotte quindi siamo al 9 agosto ed io ho finalmente finito di leggere questo libro!
No, non mi ero sbagliata... è una noia mortale! Mi è risultato indigesto e difficile da portare a termine. La storia, pur presentando degli eventi chiave, manca totalmente di pathos! E' una "narrazione" piatta ed incolore! Il mio voto è 2/5... no, non mi è piaciuto per niente! Decisamente deludente.
 
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