Precisazione:
goy inizialmente voleva dire popolo, ma poi è stato usato per indicare i popoli non ebrei, quindi era proprio goy che io ricordavo come parola ebraica (e non gay
) che è sinonimo di gentile, altro termine usato per definire chi non è ebreo e/o è cristiano.
Scritto questo, passo alla parte più narrativa:
che ne pensi di Gina e il suo amante che fa le sedute spiritiche? Il marito è un esaltato, fissato con la sua religione, troppo ligio alle regole ebraiche, ma questo amante non è che sia meglio, non si capisce se ha una tresca con la medium o se è solo lei che ne è invaghita.
E a proposito di sedute spiritiche, volevo raccontarti che a me da ragazza hanno sempre affascinato (ora non mi attirano più), al tempo delle scuole medie, quindi verso i 13 anni, io e due mie amiche fidate chiedevamo spesso in prestito un tavolino a 3 piedi alla signora del bar vicino casa dei miei genitori (senza dirle a cosa ci serviva :wink
e poi procedevamo ad interrogare gli spiriti con il bicchiere capovolto, le carte formate da lettere dell'alfabeto, numeri e dalle 2 con SI e NO... il bicchiere si muoveva
aura:, quasi sicuramente lo muovevamo noi, ma chi può dirlo :?? ?
Una volta poi provammo a fare la classica seduta con la catena delle mani, con un compagno di classe che si improvvisò medium, ma non funzionò perché eravamo troppi e finì in caciara, chi rideva, chi gridava perché era buio e aveva paura, chi allungava le mani sulle ragazze
, però le più cattoliche del gruppo (all'epoca ero ancora praticante anche io) ne parlarono a casa, così ci fu la caccia alle streghe; io e la mia migliore amica venimmo riprese dalla suora che frequentavamo d'estate per il corso di cucito (che io -negata per l'uso dell'ago- trasformai in creazione di cuscini di raso decorati... in realtà sono pure negata per il disegno
, ma dovevo solo colorare quello che lei ci disegnava sopra :wink
, ci impose di buttare, anzi bruciare
aura:, i libri su cui ci eravamo documentate per le sedute, ma noi non lo facemmo e li ho ancora tutti conservati in un mobiletto a casa dei miei genitori.
Citazione:
L'unico problema era: qual era il posto dell'amore in un mondo costruito sull'odio e sulla distruzione? Finché questa domanda non avesse trovato una risposta, la vita non aveva alcun significato.
@ darida: ma tu hai la copia cartacea o l'ebook :? ?