L'Enciclopedia disoccupata.

Nel 1973 i miei genitori comprarono il Dizionario Enciclopedico Treccani facendo un grosso investimento a culturale per gli anni a venire, con il proposito di rinnovarli periodicamente. In realtà visto i costi l'Enciclopedia è ancora ferma al 1973, tuttavia almeno fino al 2005 ha avuto un ruolo di primo piano nell'ottenimento delle informazioni.
Da quela data in casa abbiamo il pc con l'adsl ed è triste dirlo, tuttavia l'Enciclopedia è stata surclassata e ormai è solo un monumento: la quantità di informazioni reperibili in rete è migliaia di volte superiore, anche se non sempre attendibile al 100 per 100.

Cosa ne pensate? Qual è il ruolo delle Enciclopedia nel futuro delle nostre librerie?

Hai ragione, ormai internet ha reso obsolete tutte le Enciclopedie cartacee, ne ho diverse a casa ma ormai non le consulto più però ricordo con nostalgia quando alle scuole medie e al Liceo me ne servivo per le ricerche, era un piacere sfogliarle, metterci dentro i segnalibri ed impilare i volumi sulla scrivania in attesa di trarne notizie utili per il compito che mi era stato assegnato.

Ovviamente non getterò mai tutti i libri da consultazione (ma neppure gli altri) che mio padre ha accumulato anno dopo anno, ingialliranno, prenderanno polvere perché anche se chiusi sarà inevitabile col passare del tempo, saranno sempre inutilizzati, ma resteranno lì fino a quando resterò in vita, poi non potrò sapere che fine faranno, visto che non ho figli non posso prevedere chi saranno i miei eredi e cosa decideranno di farci :boh:.

Noi le abbiamo buttate tutte
Purtroppo la nostra casa non è molto grande e non c'è molto spazio, quindi da quando abbiamo comprato il pc ed è comparso internet in casa (più o meno anche da noi nel 2005), le enciclopedie sono state la prima cosa a sparire: di buono c'è che così ho avuto più spazio per altri libri!

Però è vero, ricordo anche io quando alle elementari e alle medie facevo le ricerche usando le enciclopedie, andavo anche in biblioteca a farmi aiutare dal bibliotecario (che nella piccola biblioteca del mio paesino è molto competente, uno dei migliori. Evviva il bibliotecario! :ad a cercare sui libroni e mi rendo conto, guardando ad esempio mio cugino più piccolo adesso che con due click finisce i compiti, che era una cosa utilissima: prima di tutto c'era la soddisfazione di impiegare molto tempo, ma avere alla fine un lavoro originale e non frutto del copia-incolla. Inoltre, io imparavo molto di più leggendo e selezionando tra i vari materiali con calma, rispetto al leggere velocemente un'informazione sul web. E poi vogliamo parlare del fatto che io (e la maggior parte della gente che ha avuto modo di vivere in un'era senza internet), a differenza di mio cugino e della maggior parte di quelli della sua generazione, so SCRIVERE come si deve e so stendere un documento come dovrebbe essere redatto? Questo credo sia anche merito del fatto che quando ero a scuola, "perdevo" del tempo a mettere insieme le varie informazioni per creare un lavoro originale.

Ovviamente internet ha i suoi vantaggi che tutti conosciamo - uno dei tanti è quello di star qui a discutere con gente che non conosciamo del più e del meno - ma mi spiace pensare che la maggior parte delle enciclopedie è andata o andrà presto al macero nonostante la quantità di belle cose che sono state in grado di insegnarci.

Anche mio padre aveva comperato l'enciclopedia Treccani ed era molto orgoglioso di averla.Adesso è morto e mia madre in suo ricordo la tiene in una vetrina come fosse una reliquia.Mi piange il cuore dirle di buttarla via,anche se nessuno la consulta più da anni.Un po' di nostalgia viene anche a me pensando a quando con curiosità si cercavano le notizie su quei libri così ingombranti ,ma sono felice che esista internet un mondo vivo,ricco, che si aggiorna di ora in ora .

Mi ricordo nitidamente quando insieme ai miei andammo a comprare la mia prima enciclopedia,per le scuole medie, mi presero "l'universale", aggiornabile...che non abbiamo mai aggiornato, guardando New York...le torri gemelle dovevano ancora essere costruite, in seguito comprai, per mia figlia, "La britannica", nel frattempo mi ero fatta, in edicola, a fascicoli, "Gli animali e la loro vita", non contenta, ho salvato dal bidone (mia zia la stava buttando e io, inorridita...che fai????) "L'enciclopedia della donna" del 1963...non avete idea quanto sia utile...è quella che sfoglio di più, ancora adesso...nonostante il pc, non le butterò mai via, stanno tutte li, fiere...
Naturalmente non vedo futuro per loro.:boh:

In casa mia l'unica enciclopedia presente era quella per bambini, acquistata da mia madre per me quando andato in prima elementare, sinceramente non so che fine abbia fatto, in casa mia prima della mia "conversione" alla lettura non c'era nemmeno un libro, ora che ho contagiato anche mia madre e le mie sorelle ce ne sono in ogni angolo, ma l'enciclopedia è una cosa che non ha mai varcato l'uscio di casa e visto l'avvento di internet, alla fine non è stata una gran perdita

Idem come sopra.
Anche mio padre comprò la Piccola Treccani quando nacque il suo primo (e unico) nipote, pensando di lasciargli un bella eredità.
Era già il 1995.
20 anni dopo ha cent'anni. Che tristezza.

L'enciclopedia è irrimediabilmente superata. Io la tengo come prezioso soprammobile.

Mmh...Io ho una bella edizione de "Il Milione" del 1963, 15 volumi + un'integrazione del 1966
...e tre figli,spero che uno di loro trovi un posto per metterla quando smantellerò casa, mi spiacerebbe relegarla in uno scatolone :boh:

Fabio ha scritto:

Solo quelle "geografiche" e gli atlanti secondo me hanno ancora un futuro: è estremamente più piacevole sfogliarne uno rispetto le gmap.

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Ecco una cosa per la quale vado letteralmente pazzo, di atlanti ne ho addirittura tre (di varie epoche) e li sfoglio sempre :sbav:

Fabio ha scritto:

Non direi solo disoccupata ma oramai è pensionata o, purtroppo, defunta.
Solo quelle "geografiche" e gli atlanti secondo me hanno ancora un futuro: è estremamente più piacevole sfogliarne uno rispetto le gmap.

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Anche gli Atlanti asronomici sono stupendi, io ne rimango incantato...

P.s. E sui vocabolari cosa ne pensate? Non so perchè ma vedo la situazione un po' meno plumbea...

Dallolio ha scritto:

P.s. E sui vocabolari cosa ne pensate? Non so perchè ma vedo la situazione un po' meno plumbea...

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Insomma...così come per l'enciclopedia dell'Istituto Geografico De Agostini, dove tutto è cambiato confini e nomi anche per il vocabolario vale o varrà a breve la stessa cosa, forse ci vorrà solo un po' più tempo. Inutile negare quanto è comoda la ricerca in rete :wink: