Panahi, Jafar - Taxi Teheran

elisa

Motherator
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Il regista iraniano che nel 2010 è stato condannato a 6 anni di carcere e interdetto a girare, produrre e scrivere film nonché viaggiare e rilasciare interviste per vent'anni, è riuscito a fare grande cinema senza mezzi e clandestinamente. L'ultimo capolavoro è Taxi Teheran che emoziona e tiene incollati sullo schermo a seguire le vicende del tassista Panahi in giro per la sua città raccogliendo l'umanità più varia e raccontandoci il suo grande amore per il cinema, per le persone e per la sua nazione. Commovente ed indispensabile.
 

zanblue

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I suoi film sono vietati in territorio persiano, questo film conferma ancora una volta, le contraddizioni delle notizie ufficiali, molto distanti dalla realtà.
Se risulta " ufficialmente " agli arresti domiciliari , come avrà mai fatto, ad uscire di casa, guidare un taxi andandosene in giro per Tehran ?
 

elisa

Motherator
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I suoi film sono vietati in territorio persiano, questo film conferma ancora una volta, le contraddizioni delle notizie ufficiali, molto distanti dalla realtà.
Se risulta " ufficialmente " agli arresti domiciliari , come avrà mai fatto, ad uscire di casa, guidare un taxi andandosene in giro per Tehran ?

Da quello che so è libero su cauzione, per cui ancor più da ammirare per il suo coraggio.
 

zanblue

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La cauzione la pagò per uscire dal carcere, dopo aver messo in pericolo la sua vita, facendo lo sciopero della fame, passando poi agli arresti domiciliari. Le notizie date dai media sono sempre molto vaghe , quindi tutto può essere. D'altronde si legge anche che in Iran la lingua ufficiale è l' arabo, quindi meglio sorvolare. :D
Tornando al film Elisa, tu lo hai già visto ? Cosa ne pensi ?
 
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elisa

Motherator
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l'ho visto e l'ho amato da subito, un film caparbio nel suo desiderio di comunicare la propria esistenza e la propria necessità di fare cinema. Ironico e politico nel suo messaggio, lineare nella storia fatta dai racconti delle persone, le più diverse, che narrano delle contraddizioni dell'Iran, donne forti sin da bambine e tanto amore per il cinema. A me è piaciuto molto.
 

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Visto!
ier sera-spinto dal " mondo".
Delicatamente d'opposizione.
Non ne stravedo, ma carino, delicato appunto, con il sorriso continuo del regista/attore, un bell finale, una bimba impertinente e simpaticissima-la piu' autentica.
Le critiche(e le pecche) me le tengo, non le merita.
Un ORSO d'ORO per motivi politico-civili dunque, quasi d'altri (bei) tempi.
V.A.
 

wolverine

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sfida movie 1

è un film fotografato, montato, musicato, prodotto, scritto, diretto e interpretato da Jafar Panahi,in pratica ha fatto tutto lui. il governo del suo paese glielo aveva proibito,ma Panahi è andato avanti e ci ha mostrato un’opera davvero bella con il suo amore per il cinema ed uno stralcio di vita e di realtà a noi spesso lontane.i vari passeggeri del taxi guidato dallo stesso regista raccontano l’Iran di oggi,con telecamere nascoste viene ripreso il loro modo di vedere una dura realtà anche se a tratti ridono e scherzano.un film documentario che consiglio e che potrebbe apparire pesante,ma non è così,anzi è molto umoristico grazie all’intervento del regista che cerca di mostrare il lato migliore di ogni cosa, anche quando non c’è e di trattare temi difficili con leggerezza,eppure non sottovaluta l’importanza e la serietà che loro hanno,soprattutto le parole.smorza i termini spiegandoli a noi che non conosciamo il loro mondo e ci illustra il loro pensiero che poi non diverso da quello del resto del mondo.se non l’avete mai visto vedetelo!
 

booster

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non ho visto il film ma sembra davvero interessante, ma non ho capito bene una cosa: le persone che prendono il taxi partecipano alla finzione, cioè sono attori, o sono presi dalla vita vera?
 
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