Ho comprato cinque libri che cercavo da tempo, usati ma in buone condizioni, ma con un forte odore di chiuso di cantina. Ci sono metodi casalinghi per togliere questo odore? Non vorrei inoltre che mettendoli con gli altri ci fosse un "contagio"...
Ma guarda il nostro Andrea che bravo casalingo:HIPP
Scusa i chiodi di garofano dentro sacchetti e i sacchetti fra le pagine dei libri?
credo che i tradizionali chiodi di garofano siano idonei. negli armadi fanno da antitarme.
se li metti in sacchetti chiusi assieme ai libri, non dovrebbero metterci molto a dare una ripulita all'odore di cantina.
non sarebbe male inoltre tenere qualche tempo i volumi all'aria, in posizioni che tengano le pagine il più possibile aperte (se sufficientemente resistenti, li potresti proprio "stendere" a mo' di bucato col filo infilato nel dorso) e magari tenendo accanto -sotto se stesi- prodotti assorbiodori/profumatori o foglie/piantine di odori tipo basilico menta rosmarino lavanda.
eviterei canfora e naftalina.
altro escamotage chiuderli in cassetti assieme alle classiche bustine di profumatori per la biancheria, al borotalco lavanda sapone di marsiglia etc, che al limite puoi surrogare spargendo nei cassetti scagliette del sapone che preferisci fatte da te stesso.
poco consigliato ma da considerare, sfogliare le pagine tipo smazzare le carte da gioco (utile anche per eliminare un po' di polvere stantia), lasciando cadere tra loro del borotalco tipo nevicata (nei comuni supermercati ne vendono al mentolo e antimuffa, per l'igiene dei piedi: ideale per il nostro problema di libri vecchi).
:HIPP
ps) non credo possa esservi contagio, almeno se sei sicuro non contengano tarme, acari e insetti vari della carta, in forma di uova larve o adulta.
questi si allontanano coi chiodi di garofano, il pepe di cayenna e altro.
Grazie Hot!!!
Secondo te come faccio a capire se è un semplice odore di chiuso e di vecchio o addirittura della muffa? E in tal caso la questione come si risolve?
P.s. Di insetti ne ho avuta una piccola epidemiea; pesciolini d'argento, maè un po' che non ne vedo
facile.
tu annusa i libri ...
se dopo vedi che sposti gli oggetti col pensiero
o riesci a parlare con i defunti
NON È ODORE DI CHIUSO !!!
le muffe dovrebbero riconoscersi perché provocano in genere variazioni di colore alla carta diverse dal semplice sbiadimento, in maniera più concentrata dove era più vicina all'umido ma anche a macchia di leopardo e puntini se l'umidità era generalizzata. non scordiamo che si tratta di organismi che hanno bisogno dell'acqua e quindi attaccano la carta solo se e dove gliene ne trovano. anche la consistenza della carta cambia e secondo la gravità può risultare variamente "mangiata". anche l'inchiostro può non solo sbiadire ma cambiare colore.
sono cose che anche la vetusta' provoca, in maniera non molto diversa ai nostri occhi profani.
le strutture chimico-fisiche di carta e inchiostro cedono come tutto al mondo. ma non è solo questo. infatti le muffe rimangono invece vive, proprio perché di quello si nutrono.
e normalmente hanno caratteristiche ben diverse da quelle della carta, che invece è cosa morta seppur di origine vegetale.
P.s. Ho già comprato i chiodi di garofano