Garland, Alex -Ex Machina

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Questo film d'amore è meno scontato di come forse- per venderlo- si è presentato al pubblico. Certo certi passaggi e alcun dialoghi son semplificati, ma è pur sempre un lavoro che doveva piacere ai piu'.
Nonostante cio' il film tra le sue pieghe non è cosi' banale. La trama si misura attorno ad un interessante e disincantatissimo(cosi tale che gli esiti saran coerenti con cio'...) lavoro di adeguamento al genere umano di chi al nostro sole sorge da poco, "costruito" o meno che sia.
Non mi è dispiaciuto-pur senza enfasi; le ultimi fasi, sugli esiti del complesso lavoro di disincantamento, sono state interessanti, pur nel piccolo intreccio drammaturgico che un film, e un film d'amore come questo, deve pur esibire/produrre.
Il sommo bardo William a Londra ,al Globe, che ne avrebbe pensato?
Chissà....:wink:
V.A.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Film molto sofisticato, ambientato quasi completamente in un interno con quattro personaggi quasi pirandelliani. E' un film sulla realtà e l'apparenza della realtà, come può essere riprodotta fin nei minimi particolari, visto che l'uomo stesso rappresenta solo l'ombra della realtà. Complesso, filosofico, moderno.
 

Meri

Viôt di viodi
Un film che racconta il difficile rapporto uomo-macchina con l’uomo che si sente una divinità e la macchina che si ribella.
 
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