Pop, Iggy - Nude & Rude

Volgere Altrove

New member
Pop, Iggy - Nude & Rude

Questa (vecchia ma non troppo-1996 di prima edizione)raccolta del vecchio Iggy merita di esser conosciuta e ricordata.
E' un buon ritratto complessivo di una carriera- fino ai successi finali (e le immissioni nelle colonne sonore di film di grande pubblico internazionale) di Nightclubbing e Lust for Life.
Ma il bello della raccolta- che mi fa compagnia da anni- e' che lo specchio di questo istrione infedele è, risulta, fedelissimo.
L'inizio è meravigliosamente punk – struggente per me- di uno dei primi maestri ad anticipatori, con I Wanna be you dog ed altre. Ci sono dentro le infedeltà del nostro nel ricopiare alcune sonorità a lui care ( come i Doors) e atteggiarsi al primo Bowie, ma va bene cosi'. La sua abilità nel distorcere ed enfatizzare tutto è evidente.

Poi ci sono i grandi capolavori, come The Passengers.
E i successi di cui dicevo sopra. Le canzoni che si è preso Bowie ( ed ha fatto bene a farlo) rigenerandole come China Girl; e poi , prima del gran finale di Wild America, quelle che piu' ha amato il sottoscritto come Candy e Cry for love sopra tutte.

Ecco il vecchio Iggy-sembra dirci questa raccolta. A voi di struggervi, se avete amato i suoni distorti e le infedeltà di questo tipaccio da spettacolo -che a qualcuno di noi ha sempre fatto una certa simpatia, magari chiedendoci poi perchè., ma facendocela lo stesso.
Volgere Altrove
 
Alto