Stannard, David - Olocausto americano

ila78

Well-known member
Dopo una prima parte dedicata alla ricostruzione delle culture native delle Americhe prima del 1492, Stannard fornisce tutti gli elementi di fatto necessari per capire la dimensione umana della distruzione prodotta su scala continentale dalla violenza e dalla introduzione di malattie mortali. Descrive poi il contesto ideologico e sociale di quelle che furono eufemisticamente chiamate le 'guerre indiane' negli Stati Uniti per interrogarsi infine sul razzismo e sul genocidio come componenti fondamentali e non ancora superate della civiltà euro-americana. All'approfondita ricostruzione storica si accompagna così un'appassionata riflessione che mette nella sua giusta prospettiva più recenti olocausti.

Da Amazon.it

Uscito nel 1992 a 500 anni dalla scoperta dell'America dev'essere stato un bel colpo basso per gli orgogliosissimi americani, fieri di esserlo. Penso però gli abbia fatto solo bene che qualcuno gli abbia ricordato che cosa ha comportato il loro diventare americani fieri di esserlo. Un libro che è una mazzata e che si deve necessariamente prendere a piccole dosi non solo perché a tratti è talmente cruento da sembrare inverosimile (qualcuno mi ha detto che Stannard è stato accusato di aver "calcato la mano" su certi episodi) ma anche perchè "smonta" la leggenda di alcuni personaggi, almeno come ce li hanno fatti percepire i libri di storia convenzionali, primo fra tutti Cristoforo Colombo, ammirato da grandi e piccini (bianchi e occidentali) in tutto il mondo qui è dipinto come un viscido arrivista preoccupato solo di far arrivare in Europa il maggior numero possibile di nativi in catene e poi i presidenti americani come Washington, padre della Patria e mito assoluto oltre oceano, qui spietato mandante di assassinii di indiani. E' comunque un bellissimo libro che fa aprire gli occhi su verità spesso taciute. Molto interessante anche l'ultima parte dove si fa il parallelo tra l'Olocausto degli ebrei della seconda guerra mondiale e il genocidio dei nativi e si dimostra che l'odio razziale che ha portato allo sterminio di 8 milioni di ebrei non nasce con Hitler ma ha radici molto più antiche e profonde.
Lettura consigliata a chi voglia approfondire un tema molto poco noto e dibattuto. Voto 4/5
 

Zingaro di Macondo

The black sheep member
Un libro di storia consigliatomi dalla mia amica Ila che ha postato qui sopra. Ha l'unico difetto di costare non poco.

Imprescindibile per chiunque voglia capire cos'ha prodotto la scoperta dell'America per i popoli nativi.

Il più grande, in termini numerici, il più lungo, in termini temporali e il peggiore genocidio dell'umanità.

Votato 5/5
 
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