Snyder, Timothy - Terra Nera

Zingaro di Macondo

The black sheep member
Un resoconto storico che ci racconta ciò che è stato l’Olocausto, andando a fondo su ciò che c’è stato prima.

Snyder risponde a molte domande per niente scontate.

Chi era il popolo ebraico nella russia zarista e come si collocava a livello sociale? Perché ha avuto parte, e quanta ne ha avuta, nella rivoluzione bolscevica tanto disprezzata da Hitler nei contenuti politici, ma così ammirata in alcune modalità?
Chi era il popolo ebraico in Polonia e cosa pensava il governo polacco degli ebrei, negli anni ’20 e ’30?
Che cosa ne è stato delle diverse centinaia di migliaia di ebrei austriaci in seguito all’annessione “indolore” del Terzo Reich?
Cosa rappresentava per i gerarchi nazisti la nozione di Stato e perché gli ebrei non potevano far parte del futuro della Germania?

E poi ci sono i tanti “non tutti sanno che”.

Non tutti sanno che alcuni anni prima della seconda guerra mondiale vi fu una riunione tra i grandi del pianeta, Stati Uniti in primis, per capire come risolvere il “problema ebraico”. Alcuni volevano deportarli in Madagascar, altri volevano la creazione di uno stato dentro lo stato di Palestina. Nessuno li voleva. Perchè avevano ucciso Cristo, perchè avevano l'economia in mano o perchè erano comunisti. Il capro espiatorio per eccellenza, insomma.

Non tutti sanno che Hitler fu il primo “ecologista” (nel senso lato del termine) della storia, preoccupato com'era che non ci fosse abbastanza spazio per tutti.
Un libro importante, storicamente “pesante” per capire le radici dell’odio e per capire quanto in realtà il germe ideologico dell’olocausto non sia ancora sparito dal nostro orizzonte, politico e sociale.

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