Van Dine, S.S. - La canarina assassinata

estersable88

dreamer member
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Da Wikipedia:
Una stella di Broadway, Margaret Odell, viene trovata strangolata nel suo appartamento un martedì mattina. La cameriera al servizio della Odell, una volta rinvenuto il cadavere, si mette subito in contatto con la polizia. Dopo un breve sopralluogo, il Procuratore Distrettuale Markham decide di coinvolgere il suo amico Philo Vance, con il quale aveva avuto una discussione due sere prima sulle contraddizioni giuridiche rispetto ai meri fatti.

Non ho riportato la trama per intero perché se no c'è troppo spoiler! Comunque è la seconda indagine della serie di Philo Vance, con protagonista questo investigatore dilettante che riesce a venire a capo di casi intricati e non facilmente risolvibili mediante la psicologia, l'osservazione acuta e l'estetica.
A differenza del primo caso, "la strana morte del Signor Benson", questo è più statico, ma ha un bel coup de téatre finale... a dispetto della poca dinamicità, i romanzi di Van Dine risultano avvincenti soprattutto sul piano psicologico, mentale. Molto, molto bello anche questo secondo libro!
 

LettriceBlu

Non rinunciare mai
Più leggo Van Dine più venero il suo modo di costruire i gialli. In quest'omicidio c'era uno stuolo di sospettati, ma fino all'ultimo l'identità del colpevole è stata impossibile da indovinare a causa di una serie di fatti ritenuti certi che non riuscivano a fornire una spegazione plausibile per ciò che era successo. Ho amato che tramite alcuni comportamenti del colpevole si potesse intuire chi degli indagati fosse stato, eppure averne la certezza e poterlo dimostrare sia stato un processo tortuosissimo e per nulla scontato. Philo Vance ha dei colpi di genio fantastici, che sbalordiscono tutti per l'apparente assurdità, eppure raggiungono sempre il loro scopo. Vance non fa mai, mai niente per caso, ogni suo minimo gesto, fiato è atto a provocare una reazione, confermare una teoria, scovare la fondamentale informazione mancante.
 
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