Conrad, Joseph - Il ritorno

Minerva6

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Con questo racconto (datato 1898, un anno solo prima del più famoso Cuore di tenebra) ho rotto il ghiaccio con un autore che avevo sempre evitato :boh:... anche se la storia non mi interessava più di tanto (tratta di una crisi coniugale in seguito ad un presunto tradimento), il suo stile narrativo è stato davvero coinvolgente e mi ha tenuta incollata alle pagine.
Non immaginavo che Conrad sapesse scrivere così piacevolmente.
Nel 2005 ne è stato tratto un film dal titolo "Gabrielle" con Isabelle Huppert.

Nei prossimi giorni posterò le citazioni sottolineate.

Per Meri: se non riesci a trovare la copertina... è un'edizione Sole 24 ore, serie Racconti d'autore
 

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citazioni

- Vi sono nella vita eventi, contatti, sguardi, che sembrano porre brutalmente termine a tutto il passato. Vi è un trauma e uno schianto... vi è un momento di muta costernazione, e i vagabondaggi dell'animo devono ricominciare; ricomincia la dolorosa spiegazione dei fatti, il febbrile riesumare delle illusioni, la coltivazione di un nuovo raccolto di bugie col sudore della propria fronte, per mantenersi in vita, per renderla sopportabile, per renderla giusta, così da consegnare intatta ad un'altra generazione di ciechi erranti l'affascinante leggenda di una terra insensibile, di una terra promessa, tutta fiori e benedizioni... :ad:

- Sapersi controllare è tutto nella vita, sai. E' felicità, è dignità... è tutto.
Non credo sia tutto. Concordo per la dignità (in certi casi dare in escandescenze non è certo dignitoso) ma non sono sicura che sia anche felicità, perché se ti controlli sempre, alla fine rischi di scoppiare :W.

- Sembrò che stesse rimuginando su un ammasso di parole, cercando di mettere insieme il discorso successivo estraendolo da un'eccessiva abbondanza di pensieri.
Conosco molto bene questa sensazione, i miei pensieri sono sempre così copiosi che spesso non riesco ad elaborarli in maniera concreta per renderli comprensibili anche agli altri :mrgreen:.

- Non vi può essere vita senza fiducia e amore - fiducia in un cuore umano, amore di un essere umano!
Soprattutto senza la fiducia, aggiungo io. E' indispensabile in qualsiasi tipo di relazione umana.

- Il domani era venuto; il misterioso e bugiardo domani che inganna gli uomini, disdegnando amore e fiducia, giorno dopo giorno attraverso le pungenti vanità della vita fino al premio conveniente di una tomba.

- Quel suo desiderio era ingenuo; era potente come le aspirazioni materiali che sono il fondamento dell'esistenza, ma a differenza di queste, era inconquistabile. Era il sottile dispotismo di un'idea che non ha rivali, che è solitaria, inconsolabile e pericolosa.
In pratica quest'idea è un'ossessione... conosco anche questa sensazione e la sua nocività :paura:.

- Che gli importava della notte che aveva in casa, se fuori poteva trovare la luce in cui gli uomini seminano, in cui gli uomini raccolgono!
 
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