Zingaro di Macondo
The black sheep member
Un film ritenuto generalmente troppo retorico e che la critica non ha apprezzato.
Io invece l’ho apprezzato eccome e la retorica ce l’ho vista, ma letteralmente e in chiave positiva.
E’ la stessa denuncia della storia portata avanti in altri contesti da Elsa Morante, una storia che si dimentica sempre dei piccoli, i quali finiscono per ungere ingranaggi ben più grandi di loro.
Il piccolo vietnamita nato da padre americano durante la guerra, ha anche la colpa di essere povero.
Viene sfruttato in casa e all’estero in una spirale di violenza sapientemente amalgamata da quella buona dose di dolcezza che deve emergere quando si parla di un figlio alla ricerca del padre.
Consigliatissimo.
Io invece l’ho apprezzato eccome e la retorica ce l’ho vista, ma letteralmente e in chiave positiva.
E’ la stessa denuncia della storia portata avanti in altri contesti da Elsa Morante, una storia che si dimentica sempre dei piccoli, i quali finiscono per ungere ingranaggi ben più grandi di loro.
Il piccolo vietnamita nato da padre americano durante la guerra, ha anche la colpa di essere povero.
Viene sfruttato in casa e all’estero in una spirale di violenza sapientemente amalgamata da quella buona dose di dolcezza che deve emergere quando si parla di un figlio alla ricerca del padre.
Consigliatissimo.