Alfonso S.
New member
Ciao,
mi dispiace che il mio secondo thread sia "personale" (vedi sezione autori emergenti), ma ritengo doveroso parlare del libro in oggetto.
Trattasi dell'autobiografia di Gerald Marshall, un detenuto del braccio della morte del Texas, con il quale sono in contatto epistolare.
Con la mia associazione, in collaborazione con la European Association for Human Rights (con sede prima in Germania e ora in Francia) abbiamo cercato e trovato una volontaria (Paola Marinaccio) che si è occupata della traduzione in italiano del libro (oltre che in inglese, esistono anche versioni in francese, tedesco e portoghese credo).
Gerald è un ragazzo in attesa di conoscere il giorno in cui sarà giustiziato, ma intanto lotta con i denti per riaprire il suo caso, dal momento che è un dato di fatto che molti elementi a suo favore siano stati tralasciati nel processo che lo ha condannato.
Il ricavato del libro, dunque, avrà una duplice finalità: da un lato aiutare Gerald a trovare avvocati in grado di riaprire il caso, dal'altro sostenere economicamente suo figlio, che vive con la nonna materna in condizione socio-economche drammatiche.
Nel libro, Gerald racconta di un'infanzia atroce (povertà, genitori tossicodipendenti, violenze dalle famiglie affidatarie ecc.) di fronte alla quale non si può restare indifferenti. Una volta letto il libro sono certo che saranno in molti quelli a cui verrà voglia di scrivergli.
edit link per acquisto libri non ammesso
Ci tengo a precisare che i proventi delle vendite passano e sono gestiti dalla European Association for Human Rights, io e la mia associazione ci siamo occupati solo della traduzione del libro e della sua promozione.
Grazie a tutti per l'attenzione.
Alfonso
mi dispiace che il mio secondo thread sia "personale" (vedi sezione autori emergenti), ma ritengo doveroso parlare del libro in oggetto.
Trattasi dell'autobiografia di Gerald Marshall, un detenuto del braccio della morte del Texas, con il quale sono in contatto epistolare.
Con la mia associazione, in collaborazione con la European Association for Human Rights (con sede prima in Germania e ora in Francia) abbiamo cercato e trovato una volontaria (Paola Marinaccio) che si è occupata della traduzione in italiano del libro (oltre che in inglese, esistono anche versioni in francese, tedesco e portoghese credo).
Gerald è un ragazzo in attesa di conoscere il giorno in cui sarà giustiziato, ma intanto lotta con i denti per riaprire il suo caso, dal momento che è un dato di fatto che molti elementi a suo favore siano stati tralasciati nel processo che lo ha condannato.
Il ricavato del libro, dunque, avrà una duplice finalità: da un lato aiutare Gerald a trovare avvocati in grado di riaprire il caso, dal'altro sostenere economicamente suo figlio, che vive con la nonna materna in condizione socio-economche drammatiche.
Nel libro, Gerald racconta di un'infanzia atroce (povertà, genitori tossicodipendenti, violenze dalle famiglie affidatarie ecc.) di fronte alla quale non si può restare indifferenti. Una volta letto il libro sono certo che saranno in molti quelli a cui verrà voglia di scrivergli.
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Ci tengo a precisare che i proventi delle vendite passano e sono gestiti dalla European Association for Human Rights, io e la mia associazione ci siamo occupati solo della traduzione del libro e della sua promozione.
Grazie a tutti per l'attenzione.
Alfonso
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