bouvard
Well-known member
In questi giorni sto leggendo un libro che non mi sta piacendo (almeno per adesso) ma se non altro ha avuto il merito di citare un racconto di Tolstoj su un .......(non posso dirlo per non spoilerare) e un ciabattino. Mi sono incuriosita e fatto delle ricerche su internet, ed ho scoperto il titolo del racconto “Cosa fa vivere gli uomini?”. Il titolo mi sembrava quello di un saggio, e mi dava l’idea di una lettura seria, magari anche un po’ pesante. Ma poi ho scoperto che a fine Ottocento era uno dei libricini più letti in Russia, tanto da aver avuto più ristampe di Anna Karenina e dei Fratelli Karamazov. A questo punto la mia curiosità era stata abbastanza solleticata da volerlo leggere, non pensavo però di essere così fortunata, il racconto infatti si può scaricare da internet in pdf. Scaricato e letto in venti minuti (sono solo 13 pagine). A me è piaciuto tantissimo, non è affatto un saggio, semmai quasi una favola (non posso dirvi niente sulla trama perché con un racconto talmente breve qualsiasi cosa dica è uno spoiler). Probabilmente qualcuno leggendolo ne resterà deluso, trovandolo banale, scontato, prevedibile. Può essere. Sicuramente l’impressione che ne ricaviamo è influenzata dalle nostre convinzioni in materia di Fede. Se pensate che la religione debba darvi delle Risposte a tutte le domande, a tutti i dubbi, se la vedete come una panacea per ogni male, allora lasciate stare, non lo leggete, perché vi apparirebbe davvero banale. Se invece considerate la religione legata al cuore e non alla razionalità allora potrete apprezzare il valore del suo messaggio.
In questo forum si parla spesso di religione, e spesso si è su fronti opposti, se avete venti minuti di tempo leggetevelo (non vi prenderà più di questo) sarei curiosa di sapere le vostre impressioni.
In questo forum si parla spesso di religione, e spesso si è su fronti opposti, se avete venti minuti di tempo leggetevelo (non vi prenderà più di questo) sarei curiosa di sapere le vostre impressioni.
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