Martini, Steve - Punto di fusione

Joselyn Cole, trentadue anni, avvocatessa di Los Angeles, si è da poco trasferita sulle pacifiche isole di San Juan, nello Stato di Washington, alla ricerca di una vita più tranquilla: pochi clienti, incarichi di routine, zero traffico, niente fretta. Una specie di paradiso, insomma: fino a qaundo il suo primo cliente, il potentissimo, e affascinante, uomo d'affari Dean Belden, muore nell'esplosione del suo idrovolante. Da quel preciso momento, la vita di Joselyn si trasforma in un inferno, anzi in un duello senza fine contro un nemico inafferrabile e letale. Catapultata in una guerra di spie, tra governanti corrotti e criminali senza scrupoli, tra segreti incofessabili e rivelazioni che possono sconvolgere il destino del mondo, Joselyn dovrà lottare contro tutto e tutti, potendo contare soltanto sull'aiuto di un ingegnere nucleare danese, Gideon van Ry. E scoprirà , ben presto, che l'uscita da quel dedalo di enigmi conduce direttamente alla Casa Bianca.

Devo dire che questo è stato il libro che mi è piaciuto di meno di questo autore. Nel complesso però non posso che dare un parere favorevole
 
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