E quando ti muovi tra gli scaffali ma...

polvere

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nessun libro ti chiama :-(
Devo partire e volevo portare con me un bel libro ma non mi prendono. Sto terminando la lettura di "Così si muore a God's Pocket" che mi ha piacevolmente sorpreso, non ho capito perchè è considerato un giallo/triller...mah. Prima di questo ho letto "Uno, nessuno e centomila" che ha sortito l'effetto di una mazzata emotiva tra capo e collo, intenso e triste viaggio nella solitudine di una consapevolezza che sembra più una zavorra che una ricchezza.

Ci voleva qualcosa come, come ... la verità è che sono triste e non so nemmeno io cosa voglio! Aaaah! Che posso leggere!?!? Sento il bisogno di qualcosa di illuminante, di una mente illuminata! Voglio leggere, alzare gli occhi da quella pagina e dire "si *****, non potevo pensarla meglio questa cosa".

Scusate lo sfogo!
 

velmez

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ti scrivo random alcuni titoli che mi hanno fatto avere quella reazione:

- Il responsabile delle risorse umane di Abraham Yehoshua
- La versione di Barney di Mordecai Richler
- Vergogna di J. M. Coetzee
- L'insostenibile leggerezza dell'essere di Kundera
- Norwegian Wood di Murakami Haruki


mi fermo qui e spero di aver avuto fortuna!
 
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