Schiller, Friedrich

bonadext

Ananke
Da Wikipedia:
Johann Christoph Friedrich von Schiller (1759 – 1805) è stato un poeta, filosofo, drammaturgo e storico tedesco.
La filosofia di Schiller ha come punto centrale il senso tragico della libertà che l'uomo deve, tramite il sentimento del sublime, realizzare, opponendosi al destino, con la faticosa ricerca di una realizzazione armonica della sua personalità nella realtà storica.


Ho da poco scoperto questo grandissimo filosofo esteta e sentimentale (purtroppo morto a soli 46 anni di tubercolosi, nel pieno della sua attività letteraria) incuriosito dalle molteplici citazioni che ho letto su di lui dai grandi della letteratura e in svariati saggi, da Dostoevskij a Mann, da Nietzsche a Musil, ecc. e leggendo i suoi scritti filosofici sono rimasto estasiato dalla bellezza della sua scrittura, leggere Schiller è Sublime!
La sua scrittura è molto armonica e poetica, ma rimanendo dei saggi filosofici non sono sempre di facile apprendimento, anche se descrive tutto in maniera chiara e scorrevole.
Consiglio di dargli un'occhiata a tutti quei lettori "sensibili" e sognatori, dove non si rispecchiano in questa società materialista ed in continuo movimento, e vogliono riscoprire qualcosa che oggi sembra solo utopia.


I suoi scritti filosofici:
- Della Grazia e Dignità (1793)
- Callia o della bellezza (1793)
- Lettere sull'educazione estetica dell'uomo (1795)
- Sulla poesia ingenua e sentimentale (1795)
- Del sublime (1801)
 
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bonadext

Ananke
Qui l'attualità di Schiller filosofo dell'educazione estetica come educazione sessuale:

"Una più bella necessità, ora, unisce insieme i due sessi, e la partecipazione dei cuori aiuta a mantenere il legame che il desiderio solo capricciosamente ed instabilmente stringe. Liberato dai suoi vincoli torbidi, l’occhio più sereno afferra la forma, l’anima guarda nell’anima ed un egoistico commercio di piacere diventa un generoso scambio di affetto. La passione si amplia e si eleva all’amore, ben presto l’umanità compare nel suo oggetto, e l’uomo disprezza il vile vantaggio sul senso, per conseguire sulla volontà una più nobile vittoria."
(Lettere sull'educazione estetica dell'uomo)
 

Huck Schiller

New member
Anche a me piace Schiller e spero che nella mia città possano portare un giorno i suoi drammi in teatro. Devi assolutamente leggere i masnadieri, è un capolavoro del teatro e ti imbatti in uno scenario apocalittico mozzafiato.
Non ho mai visto tanto male in un'opera, tutto questo male che esplode. Non fraintendermi, non che io ami il male sia chiaro:mrgreen:, ma addirittura questo dramma ti fa dire come Schiller ha creato dei perfetti personaggi malvagi e stronzi.
E' un dramma molto crudo e ci sono scenari di sangue e spesso dialoghi molto osceni, e forse è per questo che è difficile vederlo in teatro. Rappresenta una delle opere più importanti dello Sturm und Drang che ha fatto così successo anche grazie all'opera lirica di Giuseppe Verdi che vorrei assolutamente vedere :)
 
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