Amenabar, Alejandro - Apri gli occhi

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Il film inizia con una voce femminile inquietante che sussurra "Apri gli occhi ... apri gli occhi ..." In realtà non è che una sveglia, ma in questa frase si condensa il significato del film e, nel tono con cui viene pronunciata, la sua atmosfera.
(Possibili spoiler)
C'è un protagonista maschile, César/Eduardo Noriega: un "bello" :)?? a me non piace tanto) sciupafemmine e con pochi scrupoli. C'è il suo migliore amico, Pelayo, che non ha successo con le donne perché non è bello, ma solo "normale" (a me forse piace di più lui :?), perciò se le becca quasi tutte César. C'è una donna, Nuria/Najwa Nimri (attrice a me sconosciuta), l'ultima vittima del protagonista, innamorata ossessivamente di lui il quale, invece, la considera solo un oggetto sessuale e, per il resto, la snobba e la evita. Tutto cambierà nel momento in cui, alla festa di compleanno di César, Pelayo arriverà con una nuova amica, da cui è particolarmente attratto: Sofia/Penelope Cruz.

Sembrerebbe un comune triangolo, o quadrilatero :mrgreen: Non è così.
E' un film straordinario, affascinante e inquietante, che avviluppa lo spettatore e lo incolla allo schermo senza che capisca bene cosa sta guardando, o forse PERCHE' non capisce bene cosa sta guardando; lo incolla allo schermo mentre si chiede se la scena rappresentata in quel momento è successa prima, dopo o mai, se la persona di cui si sta parlando è davvero quella che si pensa o un'altra e domande di questo genere. E' un film che sembra parli di qualcosa e invece, si scopre pian piano, parla di tutt'altro: della (con)fusione tra sogno e realtà, della forza dell'inconscio, della complessità della mente umana, del rapporto tra scherzi della mente e volontà dell'individuo. E del destino, che improvvisamente può capovolgere il corso degli eventi e la sorte delle persone, ma questo è meno originale :) Mi ha ricordato vagamente "Strade perdute" di Lynch, ma qui siamo di fronte a una storia, nella sua follia, ben definita, con un inizio e un finale, pur fantascientifico, spiazzante ma in linea con tutto il resto. Un finale, se vogliamo, a suo modo rassicurante, nel senso che si pensa "be', almeno questo non potrà mai succedermi". Ma ne siamo certi? :mrgreen:
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Avevo già visto il remake che non mi aveva del tutto convinto ma neanche l'originale mi convince, girato molto bene ma con pecche di sceneggiatura sparpagliate ovunque e forse anche di montaggio tanto da rendere il tutto a volte incomprensibile e anche inamidato.
 
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