Setterfield, Diane - La tredicesima storia

evelin

Charmed Member
Bel romanzo contornato da una rete di misteri e colpi di scena in un atmosfera ottocentesca.

Margaret Lea è una giovane libraria di Cambridge, che conduce una vita quieta e colta, divisa tra l' attivita' della sua libreria antiquaria e la passione per le biografie letterarie. Un giorno Margaret riceve una strana lettera che, la convoca nella residenza della più grande scrittrice d' Inghilterra, Vida Winter.
Personaggio affascinante circondata da tanti misteri, la Winter, ormai al termine dei suoi giorni, vuole svelare tutti i segreti del suo passato, e ha scelto la giovane e inesperta Margaret come sua biografa; solo a lei racconterà la verità sulla sua vita.
Margaret è perplessa dell' incarico per il quale non si sente all'altezza, ma, affascinata dal carisma della scrittrice, e dal gusto del mistero, si trasferisce nella bella casa dell'anziana signora, nel mezzo della brughiera dello Yorkshire, e ne ascolta i lunghi e sofferti racconti.
Affiorano così nel corso di questi incontri, tutti gli episodi, fino allora sepolti nel profondo della memoria, dell' esistenza della Winter e della sua complessa famiglia, segnata da tragedie e scomparse, dolori e storie d' amore.
I racconti stregano la fantasia di Margaret, ansiosa di scoprire la verità sulla reale identità della donna, e sull' esistenza del tredicesimo racconto da lei mai pubblicato, e tenuto nascosto. Man mano che la storia si infittisce, e il mistero si complica, Margaret si lega in un sentimento di profonda amicizia e compassione all' anziana, e spigolosa, narratrice. Margaret e Vida sono due donne diversissime che si fronteggiano, unite, si scoprirà leggendo - da più di un segreto, e da tanti fantasmi del passato.
Romanzo al femminile: su tutto spicca la fascinosa e struggente figura di Vida Winter, un tempo bellissima creatura dagli occhi color smeraldo, ormai debole e sofferente spettro, cui rimangono intatti solo lo sguardo magnetico e penetrante.
 
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Palmaria

Summer Member
A me questo libro è piaciuto! Consigliato dalla libraia di fiducia dopo "L'ombra del vento", è stato divorato in pochi giorni, perchè non riuscivo a staccarmi dalle pagine, volendo scoprire tutti i misteri che si celano nella vita della scrittrice Vida Winter!
E dal libro (elemento non secondario) emerge proprio la grande passione per la lettura della protagonista Margaret!
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Sara :wink:
 

fenicemidian

Phoenix Member
bellissimo libro... l'ho appena terminato e sono davvero triste al pensiero di lasciare i personaggi.
una bella lettura coinvolgente
 

jaia

New member
comprato ieri! Non vedo l'ora di iniziarlo! Mi ha colpito la copertina..ho dovuto prenderlo, e dai vostri commenti..per fortuna l'ho preso!!!
 

Lisa

New member
Ce l'ho nel comodino da un po'. L'avevo iniziato, ma poi, in altre faccende affaccendata, lo avevo lasciato lì. Stasera lo riprendo. mi averte fatto tornare la voglia. Grazie! :D
 

nici

New member
Mi è piaciuto molto. L'ho letto un pò a rilento all'inizio ma poi mi ha preso e sono stata ingorda di arrivare al finale, dispiacendomi per le ultime 50 pagine che, a causa di un forte mal di testa ho dovuto lasciare in sospeso per un giorno! Mi è sembrata una storia originale, con uno schema un pò diverso dal solito. Il profilo della protagonista (Margaret) non è affrontato in maniera molto approfondita, però la sua malinconia e delicatezza nei modi mi ha lasciato delle belle sensazioni. Spero di poter leggere altri libri di questa autrice, che scrive con una ricchezza di particolari che soddisfa il lettore. E poi, cosa molto importante, sa trasmettere il suo amore per i libri.
 

Lisa

New member
la 13a storia

L'ho terminato qualche giorno fa, nel giro di poco. L'ho trovato molto avvincente: lo svelare gli avvenimenti poco a poco, mentre hai il tempo di attaccarti ai personaggi, il tenerti in sospeso in modo efficace, il tema dei gemelli (a me caro), degli affetti negati. Bello! Ricorda un po' i romanzi d'altri tempi. Unico neo (ma io sono maniacale per certe cose, quindi mi scuserete!): "l'arte topiaria". Questa parola dal suono così sgraziato, troppo ripetuta, a volte anche anche a brevissima distanza, nel testo mi ha disturbata. Non si poteva evitare? Comunque queste sono minuzie. Il libro mi è piaciuto molto! Ciao!
 
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MATIK2003

grandi occhi
lo sto leggendo ed una pagina tira l'altra è veramente veramente molto carino. consiglio di leggerlo a chi vuole scoprire dei segreti pagina dopo pagina. ho letto delle recensioni erano buone l'ho comprato ed ho fatto un ottimo lavoro da leggere. :YY
 

mame

The Fool on the Hill
Uno dei libri più belli che abbia mai letto. Davvero non si riesce mai a staccarsene. Il libro che avrei voluto scrivere.
L'unico dubbio che mi è rimasto è che mi è sembrata una forzatura il fatto che nessuno per anni avesse mai trovato il cadavere dello zio nello sgabuzzino del giardino, e che la protagonista non sia andata a guardare per cercarlo.
 

ayla

+Dreamer+ Member
All'inizio il mistero della scrittrice non mi aveva avvolto ma mano a mano che m'inoltravo nella lettura la trama, i personaggi, lo stile con l'alternarsi tra passato e presente mi hanno sommersa...una lettura molto piacevole, affascinante e stuzzicante che sorprende nel finale!!! Consigliato!
 

waledesy

New member
Lo adoro!

Altro libro strepitoso direi... la prof ce l'ha consigliato in seconda sup., l'avevo preso in biblioteca ma recentemente l'ho comprato perchè doveva essere mio! Se vi piace l'atmosfera inglese, va letto assolutamente!
 
Veramente un bel libro....
Dopo un po' ostio l'inizio (non è che cattura subito dalla prima pagina), la storia mi ha rapito, e l'ho finito in tre giorni....:wink:
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
L''ho letto quando è uscito,qualche anno fa.Ricordo ancora di averlo trovato splendido e avvincente nella trama,davvero appassionante e coinvolgente.Penso che sarebbe carino vedere il film tratto da questo romanzo.Vado a cercare se è in programma.
 

Lirael

New member
L'ho scovato alla biblioteca comunale, e ho deciso di leggerlo per via di quella citazione sul retro.

Forse perché sui giornali e nella vita in generale siamo abituati a una scrittura semplice e scialba, ma la prima cosa che ho pensato è stata "Cavolo. Questa qui sa scrivere!" e mi è venuta voglia di cimentarmi con la lettura in lingua originale ( ma non l'ho ancora fatto ).
La trama mi è piaciuta molto: atmosfera gotica, scivola sul confine della ghost story, l'ho letto in un paio di giorni perché non ero capace di metterlo giù!

Lo consiglio. :)
 

Meri

Viôt di viodi
Ho avuto occasione si seguire la presentazione del libro, dove l'autrice spiegava di aver preso spunto da un suo studente che a 19 anni scoprì di aver avuto un gemello che al momento del parto non ce l'aveva fatta.
Quello che mi ha colpita è stata la risposta del ragazzo alla confessione della madre: "Ah ecco che cosa mi mancava". Infatti fin dall'infanzia lo studente provava la strana sensazione che gli mancasse qualcosa (il fratello).
 
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