Un anziano industriale vive nel terrore della bomba atomica e cerca in tutti i modi di convincere la sua famiglia allargata, moglie, figli, generi, amanti e figli avuti con loro, di seguirlo in Brasile dove vuole acquistare una fattoria. I figli legittimi però lo fanno interdire ma l'ossessione del vecchio continua sempre più estrema. Testimone e occhio del regista è un medico dentista che ha fatto parte della commissione per l'interdizione.
Cosa c'è si più spaventoso nella memoria dei giapponesi degli anni '50 della bomba atomica e dei suoi effetti passati e futuri? qui Kurosawa cerca di mettere insieme un film sulla dignità della paura e sul senso di vuoto irrazionale che essa lascia, si può far finta di vivere normalmente in un mondo minacciato dalla distruzione, ma non tutti accettano finzione e cercano con ogni mezzo di liberarsene. Il film è riuscito a metà, anche la recitazionhe di Mifune che a 35 anni impersona un settantenne non rende il film maggiormente riuscito. Resta comunque un film di Kurosawa. Conosciuto anche come Vivo nella paura, che mi sembra più azzeccato come titolo.
Cosa c'è si più spaventoso nella memoria dei giapponesi degli anni '50 della bomba atomica e dei suoi effetti passati e futuri? qui Kurosawa cerca di mettere insieme un film sulla dignità della paura e sul senso di vuoto irrazionale che essa lascia, si può far finta di vivere normalmente in un mondo minacciato dalla distruzione, ma non tutti accettano finzione e cercano con ogni mezzo di liberarsene. Il film è riuscito a metà, anche la recitazionhe di Mifune che a 35 anni impersona un settantenne non rende il film maggiormente riuscito. Resta comunque un film di Kurosawa. Conosciuto anche come Vivo nella paura, che mi sembra più azzeccato come titolo.