Ligabue, Luciano- M'abituero'

Volgere Altrove

New member
M’abituerò
a non trovarti
M’abituerò a voltarmi e non ci sarai
M’abituerò
a non pensarti
Quasi mai, quasi mai, quasi mai

Alla fine c’è sempre uno strappo
E c’è qualcuno che ha strappato di più
Non è mai qualcosa di esatto
Chi ha dato ha dato e poi chi ha preso ha preso tutto quel che c’era
Non conta più sapere
chi ha ragione
Non conta avere l’ultima parola, ora

M’abituerò
a non trovarti
M’abituerò a voltarmi e non ci sarai
M’abituerò
a non pensarti
Quasi mai, quasi mai, quasi mai

Alla fine non è mai la fine
Ma qualche fine dura un po’ di più
Da qui in poi si può solo andare
ognuno come può portando nel bagaglio quel che c’era
E le macerie dopo la bufera
Ricordi belli come un dispiacere, ora

M’abituerò
a non trovarti
M’abituerò a voltarmi e non ci sarai
M’abituerò
a non pensarti
Quasi mai, quasi mai, quasi mai
 

Ursula

Member
Scusa l'ignoranza... è una canzone o una poesia?
So che Ligabue scrive sia canzoni che racconti quindi potrebbe essere entrambe le cose...
e questa non l'ho mai sentita in musica

Un po' deprimente ma deprimente quanto la realtà dei fatti in queste situazioni
 

ila78

Well-known member
Scusa l'ignoranza... è una canzone o una poesia?
So che Ligabue scrive sia canzoni che racconti quindi potrebbe essere entrambe le cose...
e questa non l'ho mai sentita in musica

Un po' deprimente ma deprimente quanto la realtà dei fatti in queste situazioni

Le canzoni del Liga come questa sono poesie con sottofondo musicale.
È triste ma terribilmente vera.
 

wolverine

New member
:ad: :ad: :ad:
una canzone bellissima che è capace di entrare nell'anima in un modo unico,mentre la leggevo la cantavo! :mrgreen:
 
Alto