Satana, Abyssus, Alastor e gli altri...

Dallolio

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Buongiorno a tutti,
sto leggendo un libro vivace e interessante "Breve storia del Diavolo" di Coustè ove si raccontano i miti e le leggende intorno a lui e ai suoi zelanti collaboratori... la riflessione che mi sorge a leggere di queste credenze è la seguente: ancora oggi qualcuno crede in questa figura soprannaturale oppure lo si cita unicamente come metafora del male che è dentro di noi? Quanto è realmente diffusa (in Italia) questa estrema superstizione?
 

Tanny

Well-known member
Buongiorno a tutti,
sto leggendo un libro vivace e interessante "Breve storia del Diavolo" di Coustè ove si raccontano i miti e le leggende intorno a lui e ai suoi zelanti collaboratori... la riflessione che mi sorge a leggere di queste credenze è la seguente: ancora oggi qualcuno crede in questa figura soprannaturale oppure lo si cita unicamente come metafora del male che è dentro di noi? Quanto è realmente diffusa (in Italia) questa estrema superstizione?

La mia idea è quella che un credente in Dio, per essere tale, deve credere anche al demonio.
Io non ho un gran rapporto con la religione e posso affermare di non credere assolutamente al demonio, i veri diavoli sono nascosti dentro di noi, io ne ho un paio che potrebbero far paura a belzebù in persona :mrgreen:
 

Dallolio

New member
Però di veri credenti che alla domanda diretta "credi nel Diavolo?" rispondono di sì ne ho conosciuti ben pochi... è una credenza troppo scomoda!
 
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