LXV Cineforum - Le regole del caos di Alan Rickman

ha superato la fase sondaggio con 4 voti, ma spero che saremo di più a vederlo (l'ho proposto io, che responsabilità :wink

Lo vedrò nei prossimi giorni, l'attrice protagonista è sempre una garanzia (soprattutto nei film in costume), si tratta di Kate Winslet.

Le vicende si svolgono in Francia durante il regno di Luigi XIV (il Re Sole, per intenderci, quindi siamo nel 1600 fino agli inizi del 1700).

Segnalate eventuali spoiler nel commento.
Vi auguro una buona visione .

visione completata

Le regole del caos - MYmovies

Io il film l'ho finito di vedere ieri sera però vorrei aspettare voi per recensirlo... intanto qualcosa la dico: lo credevo diverso, meno romantico e più parlato che paesaggistico (c'è molta vegetazione, d'altronde i protagonisti sono 2 giardinieri :wink:, ma di quelli anche architetti che progettano i giardini) ma alla fine mi è piaciuto lo stesso però non scoraggiatevi se come me non amate molto i film lenti, dopo un'ora prende ritmo .
Il regista è nel cast, interpreta proprio il re Luigi XIV con cui parte la storia e poi si movimenta con la scena nel frutteto tra lui e la Winslet.
Anche la colonna sonora all'inizio è quasi inesistente, c'è il rischio di addormentarsi, però, mi raccomando, vedetelo lo stesso così possiamo scambiarci le opinioni.

Qui trovate le informazioni e le curiosità sul personaggio di Kate Winslet (Sabine De Barra), ma forse è meglio se come me lo leggete dopo aver visto il film (poi decidete voi :wink
Le regole del caos fra storia e finzione - laCOOLtura

Ho già visto tempo fa questo film è mi è piaciuto molto.A parte che io adoro ogni film che ha per protagonista Kate Winslet ,una delle mie attrici preferite,riesce a rendere speciale qualsiasi sceneggiatura. Trovo ingiuste le critiche rivolte al coprotagonista,Matthias Shoenhaerts.Credo che abbia ben interpretato il suo ruolo,certo accanto a Kate chiunque sfigura,tranne naturalmente Alan Richman,un maestro.Davvero un peccato la sua prematura scomparsa.

L'ho votato perché l'avevo visto molto tempo fa e mi era piaciuto, devo però rivederlo per commentarlo....quindi aspetto prima di scrivere qualunque cosa,non vorrei fare gaffe.

Nessun altro vuole vederlo e commentarlo insieme?

Monica ha scritto:

Ho già visto tempo fa questo film è mi è piaciuto molto.A parte che io adoro ogni film che ha per protagonista Kate Winslet ,una delle mie attrici preferite,riesce a rendere speciale qualsiasi sceneggiatura. Trovo ingiuste le critiche rivolte al coprotagonista,Matthias Shoenhaerts.Credo che abbia ben interpretato il suo ruolo,certo accanto a Kate chiunque sfigura,tranne naturalmente Alan Richman,un maestro.Davvero un peccato la sua prematura scomparsa.

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Anche io adoro la Winslet sia come attrice sia come persona (ho letto delle belle cose su di lei) però non ho ancora visto Titanic :boh:.
Infatti ho proposto questo film solo perché c'era lei, non avevo cercato la trama né gli altri attori del cast.
Non sapevo della morte del regista/attore, l'avevo già apprezzato in altri film, davvero notevole.
Il coprotagonista invece a me non ha entusiasmato molto, l'ho trovato troppo "impostato" e freddo nella recitazione (ma forse doveva essere proprio così e poi verso il finale si scioglie :wink

wolverine ha scritto:

L'ho votato perché l'avevo visto molto tempo fa e mi era piaciuto, devo però rivederlo per commentarlo....quindi aspetto prima di scrivere qualunque cosa,non vorrei fare gaffe.

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E noi aspettiamo te :wink:

Non so quando, ma cercherò di vedere questo film.
Che dite? Apriamo il 3d delle proposte per il prossimo o riprendiamo dopo ferragosto?

Se c'è più partecipazione possiamo anche aprire subito il prossimo, tutto però dipende dagli altri utenti... ci siete ???

L'ho visto sabato pomeriggio, ignorando che fosse il tema del cineforum (chiedo venia).
Dunque: io non sono stata attratta né dalla Winslet né da Rickman, bensì dalle parole Versailles, Re Sole.....MIO!
Devo dire che il film si "regge" tutto sulla bravissima Kate; potevano invece di concentrarsi sull'inciucio tra lei e Le Notre approfondire un po' di più la sua personalità (Da dove viene? Com'è nata la sua passione per i giardini? Ha lavorato per altre personalità di spicco?). Invece aimé si cade un po' nel banale e capisci già che i due quaglieranno più o meno dai titoli di testa. Non mi aspettavo di trovare un Le Notre (storico architetto paesaggista del Re Sole) così piacente...peccato che la parte sia un po' "debolina", a un certo punto mi sono chiesta "Ma questo parla ogni tanto o cosa?!?!". Purtroppo io non vedo neanche Rickman nei panni di Luigi XIV, ma è colpa mia perché per me è "inchiodato" a Piton di Harry Potter; inoltre l'idea che una plebea che zappa la terra, come è la Winslet in questo caso, possa prendersi una tale confidenza con lui è storicamente ridicola
Insomma, brava la Winslet film così così.
Ps Stanley Tucci nel ruolo del fratello del Re è MERAVIGLIOSO!
Pps: Spieghiamo agli sceneggiatori che al Re ci si rivolge con "Vostra Maestà", non "Vostra Altezza", che è riservato ai Principi.....:W

ila78 ha scritto:

L'ho visto sabato pomeriggio, ignorando che fosse il tema del cineforum (chiedo venia).
Dunque: io non sono stata attratta né dalla Winslet né da Rickman, bensì dalle parole Versailles, Re Sole.....MIO!
Devo dire che il film si "regge" tutto sulla bravissima Kate; potevano invece di concentrarsi sull'inciucio tra lei e Le Notre approfondire un po' di più la sua personalità (Da dove viene? Com'è nata la sua passione per i giardini? Ha lavorato per altre personalità di spicco?). Invece aimé si cade un po' nel banale e capisci già che i due quaglieranno più o meno dai titoli di testa. Non mi aspettavo di trovare un Le Notre (storico architetto paesaggista del Re Sole) così piacente...peccato che la parte sia un po' "debolina", a un certo punto mi sono chiesta "Ma questo parla ogni tanto o cosa?!?!". Purtroppo io non vedo neanche Rickman nei panni di Luigi XIV, ma è colpa mia perché per me è "inchiodato" a Piton di Harry Potter; inoltre l'idea che una plebea che zappa la terra, come è la Winslet in questo caso, possa prendersi una tale confidenza con lui è storicamente ridicola
Insomma, brava la Winslet film così così.
Ps Stanley Tucci nel ruolo del fratello del Re è MERAVIGLIOSO!
Pps: Spieghiamo agli sceneggiatori che al Re ci si rivolge con "Vostra Maestà", non "Vostra Altezza", che è riservato ai Principi.....:W

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Chissà se l'errore c'è anche nella versione originale, altrimenti più che agli sceneggiatori si dovrebbe dare la colpa a quelli che si occupano del doppiaggio. Cmq io non lo sapevo che ci fosse questa differenza, con te su questo argomento c'è sempre da imparare :wink:.

Il regista/attore io per fortuna l'ho potuto apprezzare perché non ho mai visto la saga di HP.
Il personaggio della Winslet ovviamente non è mai esistito (ho postato un link molto interessante) perciò l'hanno raccontato un po' come una favola, senza un riscontro reale, ma per fortuna, perché a me è piaciuta soprattutto quella parte col re, altrimenti avrei trovato il film troppo noioso...

Minerva6 ha scritto:

Chissà se l'errore c'è anche nella versione originale, altrimenti più che agli sceneggiatori si dovrebbe dare la colpa a quelli che si occupano del doppiaggio. Cmq io non lo sapevo che ci fosse questa differenza, con te su questo argomento c'è sempre da imparare :wink:.

Il regista/attore io per fortuna l'ho potuto apprezzare perché non ho mai visto la saga di HP.
Il personaggio della Winslet ovviamente non è mai esistito (ho postato un link molto interessante) perciò l'hanno raccontato un po' come una favola, senza un riscontro reale, ma per fortuna, perché a me è piaciuta soprattutto quella parte col re, altrimenti avrei trovato il film troppo noioso...

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E' vero, non avevo pensato al doppiaggio, ma francamente voglia di vederlo in lingua originale meno di zero.
Il personaggio della Winslet non poteva esistere, una donna non aveva accesso a certi mestieri, ed è difficile che una "plebea" avesse un' istruzione tale da presentare a Le Notre i progetti che gli porta all'inizio. Anche la scena del colloquio di lavoro è leggermente anacronistica; a un ruolo del genere nella progettazione dei giardini di Versailles si accedeva o tramite raccomandazione dello stesso Le Notre alla casa Reale e non credo fosse lui che sceglieva direttamente e di sicuro l'ultima parola era del Re, oppure occorreva "farsi notare" a Corte da qualcuno molto in vista, tipo: se ho progettato i giardini del tal Duca e il tal Duca è molto contento di me può' darsi che mi segnali al Re.
Alla Corte francese esistevano numerosi titoli, il figlio maschio primogenito del Re era il Delfino e veniva chiamato "Monseigneur", il figlio cadetto quindi non destinato a salire al trono era semplicemente Monsieur (e sua moglie Madame). Le figlie femmine erano le Mesdames (plurale di Madame) etc...
Sono OT ma parlerei di queste cose per ore.

lo guardo domani...:MUCCA

Il film di per sé è caruccio, belle interpretazioni di un gruppuscolo di attori di rango inglesi, a parte un fiammingo, che interpretano la corte del Re Sole, che sembra più un'accolita moderna di amici in cerca di passatempi che la corte che diede lustro alla Francia e che la fece primeggiare nel mondo sia politicamente che culturalmente. Detto questo è una storia d'amore con contorno di fatti storici, che se fossero stati sviluppati realmente avrebbero reso più interessante il film. La Notre sviluppò il giardino alla francese e forse avrebbe meritato maggior spazio cosa che invece si è preso la tenace Madame de Barra in un ruolo antistorico ma che vogliamo far finta di credere possibile. In quanto alla recitazione in versione originale è sicuramente molto più apprezzabile, non so se avrei retto il doppiaggio (doppiata la Winslet perde ogni sfumatura per non parlare dello stesso Rickman). Gli do la sufficienza perché il compitino è stato svolto.

Qui chiudo ... stavolta passo, non ce la faccio a vedere anche questo!